Il bus passa ma non si ferma. A Blevio i pendolari sono ormai esasperati

Trasporti Disservizi sulla provinciale Lariana Como-Bellagio: mezzi pieni. La replica di Asf: «Linea di difficile gestione, però non abbiamo segnalazioni particolari»

L’autobus passa e, saltata la fermata, lascia a piedi i passeggeri.

Notizia certo non nuova, almeno in questi ultimi tempi, ma alle lamentele dei passeggeri di altre zone della provincia si aggiungono ora quella degli utenti della provinciale Lariana che collega Como a Bellagio.

In particolare, a protestare sono i passeggeri di Blevio che, paese distante solo quattro chilometri dal capoluogo, si trova a fronteggiare, così la tesi di molti, una situazione davvero disagevole. In bus, non certo frequenti (in alcuni momenti della giornata bisogna infatti attendere anche un’ora per il passaggio del mezzo successivo), spesso giungono da Bellagio già a pieno carico e tirano diritto lasciando come detto a piedi i passeggeri in attesa alle fermate.

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In attesa della corsa

A farsi portavoce delle lamentele è Marina Bernasconi. «Parlo non per sentito dire, ma per esperienza personale - racconta - anche a me è infatti capitato di rimanere a terra, osservando il bus allontanarsi senza essersi fermato».

Ciò, prosegue Bernasconi, accade non solo negli orari di punta, ma a qualsiasi ora del giorno «poiché i bus scendono già carichi da Bellagio, ed essendo Blevio l’ultimo paese della riva prima di giungere a Como spesso noi rimaniamo a piedi». Il problema è iniziato già in primavera, con l’afflusso turistico che, passata l’emergenza Covid, ha benevolmente rifatto capolino anche sulla riva lacustre; «Invece - continua Bernasconi – anche in questi giorni di settembre capita di vedersi passare letteralmente sotto il naso le corriere che, anziché fermarsi, proseguono verso Como lasciando tutti a terra».

Una situazione che «ha significato, e significa, per molti dei veri disagi: so personalmente di gente che ha dovuto rimandare appuntamenti già presi, anche importanti controlli medici, proprio perché rimasta a terra».

La questione dei collegamenti è ancora più ampia: «Si aggiunga che i battelli, peraltro presenti al pontile di Blevio in numero assai ridotto, svolgono solo orario stagionale - rileva ancora la donna - chi non ha l’automobile si trova così costretto a fare il percorso a piedi ma, ulteriore problema, non si possono attraversare a piedi le gallerie che collegano Blevio a Como».

E conclude con una considerazione: «Davvero una splendida pubblicità per i tanti turisti, loro pure spesso rimasti a piedi, che affollano i nostri luoghi».

L’azienda

Tramite il proprio ufficio stampa, Asf precisa che si tratta di un problema riconducibile «a una linea di difficile gestione; la questione (che, peraltro, è assai minore rispetto ad altre zone d’Italia) c’è, ma al nostro Ufficio relazioni con il pubblico, per quanto riguarda la Como – Bellagio, non sono giunte, a differenza di altri luoghi, segnalazioni di particolare rilievo».

Dall’ufficio stampa di Asf si conclude invitando gli utenti a segnalare ogni eventuale disservizio, contattando per qualsiasi motivo e per chiedere eventuali informazioni, l’Ufficio rapporti con il pubblico, operativo tutti i giorni feriali, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 18.

Si può quindi chiamare lo 031 – 247111 o scrivendo a [email protected].

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