Il cardinale Cantoni tra i giovani: «Impariamo la forza della pace»

Ha richiamato l’importanza della pace, il vescovo di Como cardinal Oscar Cantoni davanti  al migliaio  di persone  presenti a San Giovanni per l’iniziativa diocesana “Molo 14”, l’incontro di tutti i quattordicenni dell’area.

Il vescovo è arrivato con una barca precedendo le due imbarcazioni cariche di quattordicenni e scendendo a terra accompagnato dai carabinieri e da alcuni ragazzi dell’organizzazione. I giovani sono arrivati con altre due imbarcazioni e si sono posizionati sul sagrato della chiesa, erano attorno agli 800, più naturalmente tutto lo staff della manifestazione, i religiosi, accompagnatori e le autorità. Il cardinale è stato presentato come il “capitano” di questa truppa di quattordicenni in viaggio nel mezzo del lago.

Il meteo amico

Un appuntamento fortunato anche per quanto riguarda il meteo, che dopo le piogge della nottata ha lasciato a Bellagio un cielo coperto ma comunque senza perturbazioni. Il cardinale Cantoni ha rimarcato nel suo discorso legato al tema del Molo 14- 2023, cioè la vocazione, l’importanza della pace in un momento in cui purtroppo la si vede come una chimera.

«Speriamo si possa sperimentare la pace mentre tutti noi purtroppo tocchiamo con mano, in questo momento, quante difficoltà e quante guerre ci sono».

Il cardinale ha per prima cosa ringraziato i giovani presenti e l’organizzazione, poi ha rimarcato: «So che siete un po’ scomodi ma ci vuole un attimo di pazienza, è una bella giornata e mi aspetto rimanga nella memoria del vostro cuore come il vostro compleanno o la data di nascita dei vostri genitori, insomma come le date indimenticabili che portiamo con noi. È un momento importante in un luogo significativo come Bellagio e San Giovanni, un luogo che in molti ci invidiano. Siamo in tanti, rinnovo il benvenuto a tutti in un ambiente molto bello, dove il Signore risorto ci ha convocato».

I messaggi

Il vescovo di Como Oscar Cantoni ha poi elencato tre punti importanti da ricordare nel proprio percorso di fede, visto che il tema del Molo 14 di quest’anno era appunto la vocazione: «La prima cosa che dovete ricordarvi, la frase che deve rimanere impressa nella vostra mente, è il Signore mi ama: una certezza di fede. E poi il Signore vi chiama, non sono uno sconosciuto, mi identifica per la mia storia. Infine il Signore mi manda, siamo testimoni e missionari siamo venuti qui per ricevere. Ripetete con me queste tre frasi che mi auguro rimarranno impresse nella vostra mente».

Dopo la messa celebrata sul sagrato della chiesa dedicata a San Giovanni i ragazzi hanno potuto pranzare al sacco e poi divertirsi con l’animazione per il pomeriggio, il tutto naturalmente con tema trainante della giornata quello marinaresco oltre alla vocazione. Davvero una giornata speciale.