
Cronaca / Lago e valli
Giovedì 27 Marzo 2025
Il monastero di San Benedetto e i pellegrini: «Ci sono lavori da fare»
Tremezzina: riparte l’attività nella chiesa della Val Perlana che risale al 1031 Il rettore don Sergio: «Visite e preghiere. E un aiuto per salvare la storia»
Tremezzina
Con il ritorno della primavera riparte anche l’attività presso il monastero di San Benedetto in Val Perlana - ubicato a quota 815 metri nell’omonima valle - le cui prime tracce risalgono al lontano 1031. «Non che nei mesi invernali ci sia stata una pausa prolungata - rimarca il rettore del Santuario della Beata Vergine del Soccorso, don Sergio Tettamanti, cui dalla seconda metà del 2020 fa capo l’antico monastero - Idee, proposte, suggerimenti ma anche uscite sul posto non sono mancate. Ora però, sperando anche in giornate di sole, tornano le aperture quindicinali con la presenza di volontari-guida ad accogliere pellegrini e turisti offrendo loro qualche spiegazione e anche un buon caffè». Il primo di questi appuntamenti è fissato per domenica 13 aprile e si continuerà fino alla fine di settembre aprendo il complesso la seconda e la quarta domenica del mese. L’orario previsto per la visita guidata è alle 11, con una seconda visita alle 14. Quest’anno poi si aggiunge anche la disponibilità per apertura e visita guidata al terzo sabato di ogni mese alle 13.30.
Dietro a queste aperture c’è (anche) il lavoro continuo di altri volontari che con “giornate di lavoro” mensili si preoccupano di custodire il luogo, di tenere puliti gli spazi esterni e di svolgere lavori di manutenzione ordinaria per il mantenimento delle strutture. La prossima di queste giornate-lavoro è in calendario sabato 26 aprile.
Il fitto calendario per l’anno in corso ripropone poi alcuni momenti di preghiera e di celebrazione eucaristica. Giorni già stabiliti sono giovedì 1 maggio con la (storica) Messa delle 11, sabato 17 maggio sempre alle 11 (nella memoria dei martiri di Thiberine) e così venerdì 11 luglio (festa di san Benedetto) alle 10.30 ed a seguire un momento musicale promosso dall’Associazione LacMus (https://sanbenedettoinvalperlana.it il sito di riferimento).
«Ci attendono anche giornate di incontro e di riflessione - rimarca don Sergio Tettamanti - Due sono già stabilite, la prima sabato 14 giugno, una giornata per riscoprire le antiche radici storiche di questo luogo guidati dal professor Mauro Vaccani. Per l’occasione si aprirà anche una mostra fotografica che rimarrà visitabile nella sala superiore del monastero per tutto il periodo estivo. La seconda giornata si terrà sabato 5 luglio e sarà dedicata alla conoscenza della “Regola di san Benedetto”. L’incontro sarà guidato dalla presenza di un monaco benedettino. In settembre invece si sta pensando a una camminata ecumenica a tappe (dall’Abbazia dell’Acquafredda a San Benedetto) con fratelli e sorelle delle chiese evangeliche e ortodosse per riflettere insieme su testimonianze legate alla cura del Creato nello spirito della Laudato sii».
Nel contempo sono stati individuati lavori importanti “almeno per conservare quanto c’è”. In particolare urge la sistemazione del tetto del campanile in cui si notano infiltrazioni d’acqua, portando a marcire le parti interne. In questo contesto è in corso una valutazione sulla possibilità di partecipare a un bando che permetterebbe di rendere possibile un’opera di messa in sicurezza su quasi tutte le strutture (campanile compreso). Restano sempre bene accette “offerte e donazioni” (iban per versamenti, Banca di Credito Cooperativo di Lezzeno sede di Lenno IT13L0861885473000000020155, indicando la causale “Per San Benedetto”).
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