Il pontile chiuso, emergenza a Bellagio: «Previste 16 corse in meno al giorno»

Il caso La Navigazione ha definito il piano operativo in vista dei lavori che partiranno l’11 giugno - Rimarranno operativi dieci viaggi (senza auto) tra Cadenabbia e l’approdo di piazza Mazzini

A una settimana dal via alla chiusura con i crismi dell’urgenza del pontile dei traghetti di Bellagio - datata 11 giugno e dovuta alla sostituzione di tutte le 6 colonne dei due tripodi, intervento che nulla ha a che vedere con i 2 milioni di euro di lavori eseguiti da novembre a marzo - Navigazione Laghi ha definito il piano operativo per ovviare a questo “intervento improrogabile”, giunto in piena stagione turistica.

Il summit

Ieri pomeriggio, durante un’ora abbondante di summit promosso dal presidente provinciale Fiorenzo Bongiasca, il direttore della NaviComo Nicola Oteri ha chiarito in particolare come verrà affrontato il tema dell’overtourism che attanaglia la zona del pontile passeggeri e in generale piazza Mazzini a Bellagio. In buona sostanza, NaviComo tra le 10 e le 17.15 taglierà 12 corse tra il pontile dei traghetti di Griante e quello passeggeri di Bellagio (piazza Mazzini) e così 4 corse tra Bellagio e Varenna. Rimarranno così operative dieci corse (senza auto) tra Cadenabbia e Bellagio.

In buona sostanza sono così state accolte le richieste del Comune di Bellagio, che aveva parlato di situazione difficilmente gestibile in piazza Mazzini. Ma non è tutto perché Navigazione Laghi, rappresentata ieri dal gestore governativo Pietro Marrapodi, ha fatto sapere che Navigazione si farà carico anche del costo dei parcheggi per i pendolari (78 gli abbonamenti in questione), mentre Bellagio ha confermato che a disposizione metterà 23 parcheggi gratuiti, con i relativi tagliandi da ritirare direttamente ai pontili.

Gli sconti sugli abbonamenti

Sempre Navigazione, attraverso Nicola Oteri, ha assicurato sconti sugli abbonamenti per i 10 giorni di chiusura (che andranno calcolati in trentesimi ovvero su giorni di chiusura rispetto alla durata mensile dell’abbonamento) e così, sempre in tema di overtourism, ha fatto sapere che per mitigare gli arrivi nella “perla” del Lario in servizio ci sarà un traghetto più piccolo, da 185 posti. Prevista anche la possibilità per gli abbonati di viaggiare su battelli e mezzi rapidi (aliscafi). Al vertice di ieri c’erano i sindaci di Bellagio (Angelo Barindelli), Tremezzina (Mauro Guerra) e Griante (Pietro Ortelli) insieme al presidente Bongiasca ed ai vertici di Navigazione (rappresentata anche dal direttore amministrativo, Roberto Turchetti) e Agenzia Tpl. E proprio il sindaco di Griante dovrà ora scogliere l’ultimo nodo, legato alla richiesta - mediata attraverso le parole improntate alla massima collaborazione da parte di Pietro Marrapodi e del presidente Fiorenzo Bongiasca - di 10 posti auto da riservare ai pendolari, dopo il “no” fermo del primo cittadino in piena stagione turistica.

Chiaro che i 10 posti, qualora andassero in porto, non verrebbero riservati nelle zone attigue al pontile dei traghetti, dove sono presenti numerose attività commerciali. Il sindaco di Griante ha nel contempo chiesto un intervento diretto di NaviComo per i due parcheggi dei bus di fianco al pontile che “oscurano” la statua del Cancelliere Konrad Adenauer. Le parti torneranno ad incontrarsi entro venerdì. Infine una rassicurazione chiesta dal sindaco di Bellagio. I lavori - inclusi quelli tra novembre e marzo - non fanno capo al Comune, bensì alla Navigazione.

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