Ultimi colpi di remo per il pontile di Bellagio: riaprirà nella settimana di Pasqua

Lago Interdetto ai traghetti dall’inizio di novembre per lavori di ammodernamento. Cantiere quasi concluso, si tornerà a navigare con nove giorni di ritardo rispetto al programma

Riaprirà lunedì 25 marzo, dunque nella settimana che porta al lungo week end di Pasqua, il pontile dei traghetti di Bellagio, chiuso dal 6 novembre scorso per improrogabili lavori di ristrutturazione, che hanno comportato insieme al consolidamento delle fondamenta, lavori su larga scala al pontile stesso, alle torri laterali e così alle parti meccaniche, senza dimenticare il completo rifacimento dell’impianto elettrico.

La conferma

La notizia è stata confermata dalla NaviComo senza fornire però ulteriori dettagli (il nostro giornale ha provato più volte a contattare l’ufficio stampa della Navigazione Laghi). Inizialmente era stata indicata (anche sui pannelli informativi) la data di domani - 16 marzo - per la riapertura. In realtà serviranno 9 giorni in più, un’inezia data la mole di opere che sono state effettuate.

Peraltro secondo i rumor filtrati nelle ultime ore e che troveranno (o meno) conferma nei prossimi giorni, dovrebbe essere il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, a tenere a battesimo la riapertura dello scalo bellagino, di fondamentale importanza per le dinamiche turistiche dell’intero bacino comasco del Lario, ma anche degli spostamenti da sponda a sponda di lavoratori e imprese (in primis artigiane).

Qualora trovasse conferma la presenza di Matteo Salvini la ripresa dei collegamenti con i traghetti da e per Bellagio potrebbe rappresentare l’occasione propizia per un punto operativo dei lavori della variante della Tremezzina, che soprattutto al portale nord di Griante stanno segnando il passo complice la mancanza (ad oggi) di siti di stoccaggio per il materiale di scavo della galleria di servizio contenente arsenico sopra i limiti di legge.

Tornando ai lavori al pontile della “perla” del Lario - lo ripetiamo non più prorogabili - lunedì sono previsti i collaudi finali del caso per quel che concerne le parti meccaniche, elettriche nonché per quanto concerne i corpi statici. Collaudi che si protrarranno per l’intera giornata.

Secondo quanto si è appreso non solo ogni singolo componente del pontile è stato riqualificato - dai pontili mobili sabbiati e riverniciati alle parti fisse completamente sostituite -, ma si è provveduto anche a rafforzare la struttura attraverso la posa di micropali. Di fatto dal 20 marzo in poi - una volta ultimati i collaudi finali - si procederà poi alle ultime opere propedeutiche alla riapertura.

Micropali

Da segnalare infine che per rendere più accattivante questa data comunque importante nelle dinamiche delle due sponde del lago, la NaviComo potrebbe far combaciare la riapertura dello scalo dei traghetti di Bellagio con il varo della motonave ibrida “Iris”, rimessa a nuovo di tutto punto e pronta per i mesi estivi per fare la sponda in Centro lago. Si tratta di un passo avanti importante anche in quell’otticsa “green” all’interno della quale il nostro lago ha mosso sin qui solo piccoli passi.

Dopo il pontile di Bellagio il prossimo inverno i lavori interesseranno lo scalo dei traghetti di Menaggio. Un intervento meno impattante data la presenza del vicino scalo di Griante Cadenabbia.

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