Il secolo di Rosita: Schignano in festa per la nonnina

«Il segreto per arrivare a 100 anni? Appena lo capisco, sarà tra i primi a saperlo. Glielo assicuro». Attraverso il sempre fluente dialetto schignanese, ricorrendo ad un pizzico di sana ironia, Rosita Peduzzi non poteva inquadrare al meglio questo appuntamento con la storia, 100 anni compiuti il 20 dicembre e festeggiati ieri al “Baby Bar” di Cerano con la figlia, la famiglia al gran completo, le amiche di sempre e, per il taglio della torta, con il sindaco Ferruccio Rigola (con fascia tricolore).

Sposata, tre figli (due dei quali, Antonio e Riccardo ieri hanno festeggiato da lassù), Rosita Peduzzi - “la Rosita” come è conosciuta a Schignano, lei che come la stragrande maggioranza degli schignanesi ha il celebre Carnevale nel cuore, tanto da cucirne e ricamarne per anni gli abiti - ora è ospite della Rsa “Villa Stefania” a Sala Comacina, pur mantenendo stretto e forte il legame con il “suo” paese.

Rsa da cui mercoledì sono arrivati i primi auguri, in presa diretta, per questo secolo di vita. Ci sono molti aneddoti da raccontare lungo questo secolo, dal lavoro nei campi a quello da casalinga svolto con puntiglio tra le mura domestiche. E poi l’attenzione e il grandissimo affetto per i tre nipoti (Eligio, Cinzia ed Eliana) e i quattro pronipoti. Ieri è stato ricordato anche l’impegno per il paese sia da presidente del gruppo Anziani che durante le prime edizioni della Mangialonga (la camminata eno-gastronomica lungo le frazioni del paese), perché l’orzata “della Rosita” era un qualcosa di veramente speciale.

Ricordata anche la fede e l’impegno in chiesa esplicitato con il canto. Dopo aver consegnato una targa celebrativa, a nome anche di tutta la comunità schignanese ed un mazzo di fiori dai mille colori, il sindaco Ferruccio Rigola (presente il vicesindaco Matteo Ceresa) ha poi preso la parola, confermando «il traguardo raggiunto dalla nostra concittadina dona felicità non solo a lei ed alla sua famiglia, ma a tutta la comunità di Schignano». «Arrivare a festeggiare 100 anni è per tutti noi motivo di orgoglio. Certo questo lungo cammino ha riservato gioie e dolori, ma essere qui oggi con tua figlia Mariarosa, tuo genero Ciro, i nipoti, i pronipoti e i familiari ci riempie di gioia, con un pensiero a chi da lassù ci sta guardando e guidando», le parole del primo cittadino.

E così anche Rosita Peduzzi è entrata nel “club” dei centenari schignanesi, che da luglio 2020 annovera Elisa Gelpi, “Lisetta” per tutti, oggi centotreenne.