Intossicazione da monossido per colpa di un nido nella canna fumaria: momenti di paura per due fidanzati

Blessagno La singolare scoperta nella canna fumaria dello scaldabagno. L’allarme per i due giovani

Il monossido colpisce anche in paese con una coppia di fidanzati soccorsi domenica poco dopo le 9 nella casa di vacanza nel centro di Blessagno.

I due giovani di Cremona, devono ringraziare il provvidenziale intervento dei genitori che non si trovavano nel locale ormai privo di ossigeno.

È stata Cristina, la mamma, a dare l’allarme, insospettita da quel messaggio - “aiuti” - scrittole dal figlio al piano superiore. Stava uscendo per recarsi a messa quando l’ha ricevuto.

E il suo sesto senso le ha imposto di verificare che fosse tutto a posto. No che non era tutto a posto. La ragazza era per terra immobile, il figlio nella vasca da bagno, ma confuso. Eppure la finestra era aperta. «Forse lo scaldabagno...» ha detto.

I due fidanzati hanno rischiato

Il tempo di soccorrere la ragazza e anche il giovane è stato colto da malore - è stato visitato anche ieri all’ospedale di San Fermo - Il successivo trasferimento all’ospedale Sant’Anna con l’ambulanza della Croce Rossa di San Fedele, ha permesso di accertare che per fortuna nulla era stato compromesso.

Subito dopo, però, è iniziata la ricerca delle cause di quell’anomalo malfunzionamento dello scaldabagno.

I vigili del fuoco di San Fedele e i carabinieri hanno cercato di risalire alle ragioni dell’emergenza.
E a quel punto la sorpresa è stata tanta e tale da strappare un sorriso e tirare allo stesso tempo un sospiro di sollievo. Perché l’effetto monossido non è stato provocato da un problema alla caldaia.

La sorprendente scoperta

Nossignori, lo scarico dei fumi non ha funzionato per il semplice fatto che era completamento ostruito... da un nido di uccelli. Codirosso per la precisione. Proprio così. Smontata (letteralmente) la canna fumaria si è fatta la scoperta: muschio e rametti accuratamente disposti per permettere il rifugio sicuro e pure al calduccio.

E nel nido sorpresa nella sorpresa. Quattro uova perfettamente conservate e apparentemente prossime e schiudersi. È la forza della natura, che ha rischiato di combinarla grossa.

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