La sosta a pagamento in Tremezzina è una miniera d’oro: incassati quasi duecentomila euro

I numeri Gettito record per i 260 posti a strisce blu: +60mila euro rispetto al 2022: «Mai una contestazione dagli stranieri». Parcometro acceso anche alle ex scuole di Tremezzo?

Introiti da record per i parcometri di Tremezzina, che regolamentano 260 posti blu nei quattro Municipi.

Il bilancio dell’anno che si è da poco concluso, secondo quanto ufficializzato dal comandante della polizia locale Massimo Castelli, parla di 191mila euro introitati, concentrati dentro una stagione turistica all’insegna dei grandi numeri anche in fatto di auto, veicoli e più di un camper che ha usufruito dei posti blu per parcheggiare.

I nuovi posti di Lenno

Per dare un riferimento diretto, gli incassi del 2022 si erano attestati a 132mila euro. Dentro queste dinamiche è opportuno rimarcare che al novero dei parcheggi a pagamento si sono aggiunti i 28 posti tratteggiati in via Comoedia, la strada comunale che a Lenno (frazione Villa) porta al Lido ed al viale pedonale che conduce a Villa del Balbianello.

Sicuramente la decisione di trasformare i posti bianchi (sosta libera) in parcheggi a pagamento ha giovato alla causa della rotazione della sosta, anche se la gestione della viabilità in frazione Villa resta un nodo centrale in vista dell’ormai imminente stagione turistica, alla luce dei tanti problemi riscontrati la scorsa estate, dato il sedime stradale in taluni punti poco consono ad esempio all’incrocio tra un’auto ed un camper e il fatto che via Comoedia è una strada a fondo cieco.

Tariffe e agevolazioni

Il prezzo orario dei parcometri presenti nei quattro Municipi è pari ad un euro e cinquanta centesimi l’ora, poi esistono alcune agevolazioni per taluni stalli blu, come quelli ubicati sopra il Lido di Ossuccio.

Sicuramente quella dei parcometri è una voce di bilancio importante, considerato che la somma degli introiti tra 2020 e 2021 - gli anni segnati dalla pandemia - era stata pari a 171 mila euro, dunque inferiore all’intero dato del 2023. «Sicuramente anche i nostri controlli quotidiani per la verifica dei pagamenti relativi alla sosta ha rappresentato un valido supporto alla gestione complessiva dei posti blu - afferma Castelli - Non si sono registrati grossi problemi nell’arco della stagione turistica. Quanto ai conducenti stranieri, abbiamo notato una predisposizione pressoché totale al pagamento della sosta, senza contestazioni o tentativi di aggirare il ticket».

Ora l’attenzione è rivolta all’area delle ex scuole di Tremezzo, dove al momento non sono ancora stati attivati i parcometri, pur posizionati, con relativi stalli blu, ricordando anche la possibilità per i residenti della zona attigua all’ex polo scolastico (sul modello di quanto avviene negli altri Municipi) di usufruire di un contrassegno ad hoc così da garantire al meglio la convivenza tra posti blu e parcheggi per i residenti.

Infine un dato significato che certifica il grande afflusso turistico del 2023. Quattro anni or sono, nel 2019, l’introito complessivo degli stalli blu era stato pari a 143 mila euro ovvero 48mila euro in meno rispetto allo scorso anno. Eppure quella del 2019 era stata considerata una stagione da record quanto a presenze turistiche.

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