La Vecchia Regina riaperta in anticipo: «Basta con i disagi»

Carate Urio Soddisfazione del sindaco Paola Pepe: «L’intervento per evitare la caduta dei massi, rifatto anche un tratto di acquedotto e fognatura»

«La “Vecchia Regina” è stata interamente riaperta al traffico alle 18, con 2 giorni d’anticipo rispetto al cronoprogramma iniziale, nonostante il meteo inclemente che ha accompagnato larga parte dei lavori».

Soddisfatta a tal punto da recarsi sul posto per complimentarsi in presa diretta con l’impresa che ha eseguito i lavori il sindaco Paola Pepe ha così annunciato in presa diretta la fine del blocco totale di una viabilità importante come quella che attraversa a lago - lungo la “Vecchia Regina” - i Comuni da Laglio a Moltrasio (oltre a una parte di Cernobbio).

Blocco che dal 13 maggio aveva generato più d’un malumore, in primis tra molti esercenti.

Il cantiere

Questo nonostante il Comune avesse più volte ribadito nei giorni che hanno preceduto la chiusura totale della strada “bassa” all’altezza di Villa Angelina che quei lavori, finanziati con fondi Pnrr, non potevano essere in alcun modo rinviati, stante anche la situazione di pericolo legata a (possibili) alluvioni lampo come quella del 27 luglio 2021. «L’intervento ha permesso di realizzare una briglia a monte per impedire la caduta dei massi. Nel contempo è stata predisposta la canalizzazione delle acque sotto la sede della provinciale - spiega il sindaco - Si è trattato del primo di tre lotti finalizzati alla messa in sicurezza del nostro territorio».

Paola Pepe ha voluto porre l’accento anche sulle tempistiche dell’intervento. «Il cronoprogramma dei lavori prevedeva la chiusura totale di quel tratto di provinciale per quaranta giorni. Nelle varie interlocuzioni con l’Amministrazione provinciale, all’insegna della reciproca collaborazione, erano stati definiti ventisei giorni di chiusura - la sottolineatura del primo cittadino - Impresa e progettisti sono riusciti a velocizzare i tempi di esecuzione delle opere, terminando le lavorazioni in ventiquattro giorni. Si è trattato di un bel lavoro di squadra che ci ha portato oggi pomeriggio (ieri, ndr.) a riaprire la “Vecchia Regina” con due giorni d’anticipo. Rimarco poi che sono stati anche effettuati lavori non previsti di razionalizzazione dei sottoservizi obsoleti, con il rifacimento di un tratto di acquedotto e di fognatura».

Trasporto pubblico

Con la riapertura della “Vecchia Regina” anche i bus della linea “C20” torneranno così a transitare sul loro percorso abituale, ricordando che i Comuni di Carate Urio e Laglio, proprio per ovviare alla chiusura di questa parte di provinciale, avevano predisposto dai giorni immediatamente successivi lo stop totale alla viabilità un servizio navetta da lunedì a venerdì, nella fascia oraria tra le 6,45 e le 7,15, per gli studenti che abitualmente utilizzavano (e utilizzano) i bus della linea “C20”.

La riapertura della “Vecchia Regina” è giunta dunque in tempo utile per tenere a battesimo da domenica la nuova linea “C25”, richiesta da sindaci ed esercenti e che collegherà la stazione di Como San Giovanni ad Argegno ovviando così alla cronica carenza di taxi ed Ncc in primis nelle ore serali e notturne.

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