Laglio, priorità alla montagna e Clooney può attendere

La priorità del sindaco Giancarlo Premoli, che con fascia tricolore d’ordinanza ha dato inizio lunedì sera alla nuova legislatura del Comune di Laglio, sta lassù, in cima al paese.

E nel discorso d’insediamento, dopo aver lasciato la parola ai due gruppi d’opposizione cui ha teso la mano nel reciproco rispetto dei ruoli, ha ben perimetrato la necessità impellente di capire qual è lo stato di salute della parte montana del paese, dopo le profonde ferite inferte dall’alluvione, prima che «i problemi poi tornino ad arrivare qui, a valle».

Pool di esperti

«Non potremo dare risposte immediate. Ci vorrà tempo. Serviranno studi e non basterà un tecnico esperto che possa analizzare la situazione. Servirà un “pool” e condividendo il percorso anche con gli altri Comuni l’obiettivo è capire cosa sta accadendo sulle nostre montagne - le parole del primo cittadino - Ciò non significa trascurare le attività quotidiane, che anzi porteremo avanti con determinazione, guardando anzitutto ai giovani ed al loro futuro».

Il sindaco all’inizio della seduta aveva comunicato le deleghe del vicesindaco Luigi Brenna, che si occuperà di Lavori pubblici, Verde, Ecologia e Ambiente e dell’assessore Elena Marigliano, cui sono state assegnate le Politiche giovanili, le Politiche educative, la Scuola e la Comunicazione dell’ente.

Come detto, mano tesa alle opposizioni, entrambe intervenute davanti ad un’aula consiliare che presentava una buona presenza di pubblico. «Saprò dare suggerimenti e se serve dare l’aiuto nell’interesse della comunità - le parole di Michela Garbin, capogruppo di “Nuova Laglio” - L’attesa nei tuoi confronti, sindaco, è molto alta. Il programma è ora da realizzare. Capiremo cammin facendo se sei per la riduzione del consumo di suolo o per il partito del mattone. Chiedo un gesto concreto. Sollecitare Como Acqua alla pulizia dei tombini intasati».

Parola poi a Maurizio Moretti, il più votato della lista che candidava a sindaco Monica Sessolo (“Insieme per Laglio”): «Volevo anzitutto ringraziare i cittadini di Laglio che dal 1995 ripongono la fiducia nei miei confronti. Auguro al nuovo sindaco ed a tutti i consiglieri buon lavoro. Quindici anni fa il Comune di Laglio non aveva una sala consiliare, oggi c’è. Stessa cosa per l’ambulatorio medico. E così gli uffici, garantendo oggi entrate certe per seicentomila euro».

Comune in buona salute

Poi un riferimento «alle alluvioni ed al gigantesco capitolo legato alla montagna, che non può trovare solo soluzioni in chiave locale. Lasciamo un Comune in buona salute».

Al termine della seduta, a precisa domanda del nostro giornale, il neo primo cittadino ha anche affrontato con piglio deciso il tema dell’ordinanza estiva per preservare la privacy dell’illustre concittadino George Clooney, che dal 2002 ha eletto a buen retiro lariano Villa Oleandra.

«Non l’ho ancora analizzata nel dettaglio. Valuteremo il da farsi. Al momento, le nostre priorità sono altre» ha detto Premoli.