Incoronate Menaggio, Moltrasio e Torno: sono Bandiere arancioni del turismo

Menaggio è di nuovo Bandiera arancione del turismo. Alla presenza del ministro del turismo, Daniela Santanchè, il Touring Club italiano ha assegnato il prestigioso riconoscimento a 281 paesi italiani, 18 dei quali lombardi, e tra questi ci sono Menaggio, Moltrasio e Torno.

Procedimento

La Bandiera arancione viene conferita attraverso un processo di certificazione a realtà dell’Italia meno conosciuta che dimostrano di saper esprimere grandi eccellenze in termini ambientali, culturali, enogastronomici, di accoglienza e di innovazione sociale, e che trovano nel turismo una concreta opportunità di rilancio nonostante una situazione di marginalità.

«Siamo ancora fra le 281 Bandiere arancione riconosciute su oltre 3.500 candidature esaminate – commenta il sindaco di Menaggio, Michele Spaggiari – . Solo l’8%, insomma, ha dimostrato di possedere i requisiti e potersi fregiare di un riconoscimento così ambito, che riconosce sia la qualità dei servizi turistici che quella dello stile di vita di chi, queste località, le vive tutto l’anno».

«E’ un grande orgoglio per il nostro Comune e una soddisfazione per quanto fatto in questi anni – prosegue il primo cittadino di Menaggio – . Mantenere il titolo significa essere ai vertici per investimenti in ambito turistico e attenzione alla qualità della vita».

«La Bandiera Arancione è un riconoscimento prestigioso - dice da parte sua il sindaco di Moltrasio Maria Carmela Ioculano - Il fatto di essere tra i premiati è motivo di orgoglio e spero che lo sia per tutti i moltrasini. Ringrazio il vicesindaco Claudia Porro per il grande impegno profuso e per aver creduto con me e a ragione, che Moltrasio potesse ottenere il riconoscimento. Essere presenti alla cerimonia insieme ad altri duecento comuni italiani è stato anche una piacevole occasione di confronto su buone pratiche, con l’intento unico di un continuo miglioramento per le nostre comunità».

I criteri

La Bandiera arancione ha una validità di tre anni e in base ai dati emersi dall’analisi del 2023, tra l’altro, il 67% dei Comuni già Bandiera arancione ha registrato un punteggio più alto rispetto a quello del 2020, migliorando ulteriormente l’accoglienza e dimostrando un impegno crescente nella tutela e nella valorizzazione del proprio patrimonio storico-culturale, paesaggistico e ambientale.

La sostenibilità ambientale, in particolare, ha fatto registrare un progresso nel 75% dei Comuni Bandiera arancione. Tra questi il 54% si è distinto per una gestione particolarmente virtuosa della raccolta e smaltimento dei i rifiuti, sviluppando una vocazione green confermata anche dall’installazione di oltre 700 colonnine di ricarica per veicoli elettrici su tutto il territorio italiano.

Le Bandiere arancione si distinguono anche per il coinvolgimento delle comunità locali nella risoluzione di problemi diffusi: ne è un esempio l’adozione di formule come quella della cooperativa di comunità, e per la forte spinta all’inclusività sociale, anche nell’offerta di servizi rivolti al turista.

«Bandiere arancione è un esempio concreto dell’impegno della nostra Associazione nel prendersi cura dell’Italia come bene comune – afferma il presidente del Touring Club, Franco Iseppi – . L’obiettivo è diffondere la conoscenza dei territori, soprattutto quelli meno noti, educando alla bellezza del paesaggio e alla cura dell’ambiente e le località insignite del titolo sono veramente belle, accoglienti e sostenibili».