Negli ospedali comaschi
30 ricoverati in più
I nuovi contagi sono 79

I ricoverati per Covid a Como e provincia sono 111, all’inizio del mese erano solo 15. Una crescita di oltre il 600%. Nella giornata di ieri ben trenta pazienti in più sono stati trasportati negli ospedali comaschi, ed in particolare dal Sant’Anna, positivi al virus.

La situazione negli ospedali

Il presidio di San Fermo è stato costretto lunedì sera ad attrezzare altri 15 letti per altrettanti malati nella degenza medica 3, un altro reparto che verrà dedicato soltanto alla lotta contro il Covid nei prossimi giorni in base alle necessità. Nel reparto delle degenza chirurgica 3 ci sono già 54 pazienti di cui 15 con il casco cpap per la ventilazione assistita. Sono 7 i pazienti nella terapia intensiva, 4 dei quali trasferiti dagli ospedali di Milano, già in difficoltà, mentre altri 3 sono cittadini comaschi ed hanno 85, 63 e 48 anni. Non risultano negli ultimi giorni pazienti inviati in urgenza all’ospedale Sacco di Milano come accadeva quest’estate fino al mese di settembre. Sempre Asst Lariana, ma a Mariano Comense, cura 9 contagiati con sintomatologie più lievi. Da venerdì la struttura si amplierà mettendo a disposizione 20 posti letto. Siamo a 85 ricoveri Covid. Alla somma occorre aggiungere il Valduce che accoglie 12 pazienti Covid. È dalla scorsa settimana che l’ospedale della Congregazione delle suore ha riaperto un reparto dedicato a un numero crescente di casi contagiati. Il Fatebenefratelli di Erba da un caso isolato perché trovato positivo per un ricovero ordinario la scorsa settimana è passato ai tre pazienti Covid di lunedì fino agli 11 di ieri. A Gravedona i casi in cura e in buone condizioni sono tre, ma al pronto soccorso comincia ad arrivare una mole importante di sospetti e persone che necessitano di essere temporaneamente isolate in attesa dell’esito del tampone.

La curva dei ricoveri

Siamo quindi in totale a 111 ricoverati per Covid nella provincia di Como. Lunedì erano 83, mercoledì scorso i ricoverati positivi negli ospedali erano 40, all’inizio del mese e e più precisamente il giorno 5 di ottobre erano 15. Non vengono riportati dal bollettino regionale di ieri nuovi decessi nella nostra provincia dopo i tre della fine della scorsa settimana (in Lombardia ieri 19 vittime). Siamo a 10 morti dall’inizio del mese sul Lario e a 648 dall’inizio della pandemia.

«I contagi stanno aumentando esponenzialmente e saremo costretti a rivedere ancor più incisivamente il nostro assetto organizzativo se i numeri continueranno a crescere - spiega il direttore generale dell’Asst Lariana, Fabio Banfi - sarà un passaggio difficile, ma necessario. Ci sono ancora parecchi aspetti che non conosciamo di questo virus. L’unico dato certo è la sua contagiosità».

Il bollettino regionale di ieri a Como segna 79 nuovi positivi, soprattutto persone tra i 25 e i 49 anni, non sono molti rispetto alla fine della scorsa settimana, il numero dei tamponi però non è tanto elevato. Sono 21mila i test effettuati in Lombardia per 2023 positivi complessivi, i più a Milano (1054), Varese (245) e Monza (123). Tra i Comuni del comasco sale di 10 positivi Como, di 5 Cantù e Albese, 4 Turate, 3 a Mariano, uno per esempio a Erba, Canzo, Albavilla, Cermenate, Appiano, Olgiate, Alzate, Gravedona, Porlezza e Inverigo.