
Cronaca / Lago e valli
Domenica 23 Marzo 2025
Nella morsa dei bus: «Pronto a chiudere il parcheggio»
Griante La denuncia: dieci pullman in sosta vietata. Il sindaco esasperato ha convocato la giunta d’urgenza: «Gli altri Comuni non ci aiutano»
Griante
Un po’ a sorpresa, date le condizioni meteo non proprio consone alla stagione, al parcheggio di fronte al Lido di Cadenabbia è riesplosa la “guerra” dei bus turistici, con una missiva indirizzata al sindaco Pietro Ortelli in cui si parla “dell’utilizzo improprio del parcheggio”, indicando quattro stalli per i bus turistici che in realtà sono otto e che risolti i problemi tecnici (leggasi segnaletica verticale) diventeranno, secondo tradizione, sedici, a fronte di un ticket giornaliero di 30 euro.
Ma la vera notizia è che il primo cittadino, di fronte a questa prima polemica stagionale, si è detto pronto a misure drastiche come «la chiusura del parcheggio» sul modello di quanto avvenuto in un’unica occasione - a spot - lo scorso anno, se gli amministratori dei Comuni direttamente interessati a queste dinamiche - in primis Bellagio, cui Griante fa da parcheggio per i bus dei turisti diretti nella “perla” del Lario - non siederanno ad un Tavolo per «trovare una soluzione che passa mettere tutti d’accordo».
Nella missiva indirizzata al primo cittadino si parla anche di «almeno quattro di questi bus - dei dieci parcheggiati fuori dagli spazi - con il motore acceso», con tutto ciò che ne conseguente in fatto di rumore e inquinamento. Da qui la proposta «di installare dissuasori che limitino in altezza l’accesso a tutti i veicoli che non siano auto», chiaramente facendo venire meno in larga parte le peculiarità di quell’area di sosta.
Il sindaco a fronte di questo primo assaggio di stagione turistica, ieri mattina ha convocato la Giunta comunale, elaborando poi una nota in cui di fatto vengono poste le regole d’ingaggio per la stagione turistica ormai entrata nel vivo, pur a fronte della pioggia di queste ore e di temperature al di sotto della media stagionale.
Ortelli esasperato
«Ci sono leggi da rispettare. Il vero problema è che se i conducenti non pagano il ticket e noi procediamo con la sanzione, l’importo di quest’ultima - se pagato entro cinque giorni - è uguale al ticket - si legge nella nota -. Per quanto concerne i bus che stazionano con il motore acceso, negli anni scorsi siamo intervenuti con il nostro agente di polizia locale per quanto nelle nostre possibilità. Non possiamo certo lasciare tutto il giorno una persona fissa al parcheggio di fronte al Lido di Cadenabbia. Per questo ci appelliamo nuovamente al buonsenso degli autisti».
Le polemiche
Poi la nuova stoccata - dopo le polemiche, a tratti vibranti, degli anni scorsi - rivolta verso la dirimpettaia Bellagio. «La maggior parte dei pullman in questione portano turisti che vanno a Bellagio o Varenna oppure salgono vuoti per venire a riprenderli al pontile dei traghetti - precisa il primo cittadino -. Tutto questo senza che alle attività di Griante o Bellagio venga lasciato un solo centesimo. Anzi in dote questi turisti lasciano cumuli di immondizia. Agli amministratori dei Comuni interessati chiediamo anzitutto di partecipare almeno alle spese di pulizia nella zona che va da prima del pontile del traghetto sino al Lido di Cadenabbia. Altrimenti si potrebbe anche prendere in considerazione la chiusura del parcheggio di fronte al Lido di Cadenabbia e la sua conversione ad area di sosta per le sole auto».
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