«Nuova e Vecchia Regina pericolose»: i sindaci scrivono al prefetto

Viabilità L’iniziativa dei primi cittadini di Cernobbio, Moltrasio, Carate Urio e Laglio. La richiesta di interventi a causa delle «continue violazioni al Codice della Strada»

Nelle prossime ore, i sindaci dei Comuni di Cernobbio (Matteo Monti), Moltrasio (Giuseppe Carrano), Carate Urio (Paola Pepe) e Laglio (Giancarlo Premoli) - cui fanno riferimento sia il tratto di Regina che di Vecchia Regina tra la galleria e la strettoia (lato Cernobbio) e la confluenza tra le due arterie (lato Laglio) - invieranno al prefetto Corrado Conforto Galli una richiesta di incontro urgente a fronte «delle continue violazioni del Codice della Strada» registrate dall’inizio della primavera all’autunno inoltrato (e non solo).

Si tratta di un segnale forte che i quattro Municipi vogliono dare in vista soprattutto dell’imminente stagione turistica, in cui i volumi di traffico - e, per diretta conseguenza, i potenziali pericoli - sono destinati nuovamente ad aumentare a livello esponenziale.

Le preoccupazioni

I sindaci al prefetto Corrado Conforto Galli - sin dal suo insediamento particolarmente attento al “tema Regina” (e non solo per le note vicissitudini legate al cantiere della variante della Tremezzina) - chiederanno di concordare a stretto giro soluzioni operative efficaci per ridurre il rischio di incidenti e nel contempo aumentare la sicurezza dei cittadini. Un ruolo determinante, in questo contesto, l’avranno le forze di polizia, a cominciare dai carabinieri (con la stazione di Cernobbio guidata dal 7 gennaio scorso dal maresciallo Paolo Lo Giudice) e dalla Polstrada, la cui riconferma per quel che concerne il Distaccamento estivo di Tremezzina è ancora in divenire. Importante anche il coinvolgimento delle polizie locali.

Verso un incontro

In attesa di conoscere nel dettaglio i contenuti della missiva, in cui si fa esplicito riferimento alla «prevenzione quale deterrente migliore per evitare il proliferare di incidenti e atteggiamenti sconsiderati», i quattro primi cittadini hanno rimarcato che l’anno in corso si è purtroppo aperto con uno schianto mortale, avvenuto il primo giorno dell’anno in galleria a Brienno e costato la vita a un cinquantaduenne motociclista di Cogliate. Incidente giunto a cinquantotto giorni di distanza da altro schianto mortale, avvenuto ad inizio novembre sempre a Brienno, un centinaio di metri dopo l’uscita della galleria in direzione Argegno.

Al prefetto, i primi cittadini - che chiedono di essere convocati al più presto - rappresenteranno anche le problematiche, più volte trattate dal nostro giornale nei mesi scorsi, dell’overtourism che interessa da vicino il tratto di “Vecchia Regina” - la provinciale a lago - che attraversa i quattro Municipi. Overtourism inteso come sosta selvaggia di auto e moto, tanto che nel giugno di due anni fa Asf aveva deciso di sospendere in via provvisoria tutte le corse di linea lungo la strada “bassa” a fronte “della persistenza di condizioni di viabilità particolarmente critiche, dovute a vari fattori”. Poi lo strappo era stato ricucito con l’Amministrazione provinciale che aveva dato corso ad un’ordinanza di limitazione per mezzi pesanti, camper e roulotte, riproposta quest’anno, sempre con le difficoltà del caso legate ai controlli.

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