Onda anomala in Portogallo: disperso

Nesso Allarme per Roberto Bertaggia, 36 anni, originario di Veniano: l’incidente è avvenuto sabato a Porto

Onda anomala travolge un giovane comasco in vacanza in Portogallo. Sono in corso da giorni le ricerche a Porto per ritrovare Roberto Bertaggia, 36 anni, trascinato in mare da un’onda anomala al molo di Porto.

Il giovane, nativo di Veniano, di cui sono originari i familiari, ma da mesi tornato a vivere a Nesso con i genitori, era in vacanza in Portogallo con un paio di amici. Sabato, attorno alle 16,30, insieme a un amico e a un’amica italiani, partiti con lui venerdì scorso per il Portogallo, si trovava sugli scogli in vicinanza del faro di Felgueiras, a Foz do Douro, a Porto.

Il dramma

Una semplice passeggiata sul molo forse per vedere poi il tramonto. In un punto purtroppo in cui, a causa della vicinanza con l’oceano, le onde diventano improvvisamente enormi, alte anche alcuni metri. Sabato il mare era molto agitato, ma nulla faceva presagire un epilogo di questo tipo.

Roberto stava passeggiando sugli scogli del molo, all’improvviso una grande onda lo ha travolto e spinto nell’oceano. Secondo il comandante della Polizia Marittima, Rui Silva Lampreia, intervenuto per le indagini, sembra che il giovane comasco abbia deciso di fare una passeggiata da solo lungo il molo, nonostante i cartelli avvisassero del pericolo, quando è stato travolto dall’onda ed è caduto.

I due amici non hanno potuto che assistere sotto choc alla tragedia. L’allarme è stato dato alle 16,36 dagli amici e da alcuni passanti. I vigili del fuoco di Porto hanno inviato sul posto una squadra di sommozzatori composta da tre uomini, che hanno perlustrato la zona. Immediati i soccorsi per mare e per cielo. Le autorità portoghesi hanno avviato le ricerche con gli elicotteri che hanno sorvolato per ore l’oceano nella speranza di ritrovare il giovane. Un elicottero dell’Aeronautica Militare è stato chiamato sul posto per aiutare nelle ricerche al tramonto, poiché dotato di raggi infrarossi.

Anche i vigili del Fuoco e la Polizia Marittima hanno effettuato le ricerche che sono proseguite domenica e fino a ieri sera erano in corso. Una squadra dell’Istituto Nazionale per l’Aiuto ai Naufraghi sta svolgendo quelle in mare.

I carabinieri di Pognana Lario, accompagnati dal sindaco nella frazione di Vico, hanno informato domenica i genitori di Roberto di quanto accaduto in Portogallo, di cui non erano ancora a conoscenza. Non erano stati subito avvertiti dell’accaduto per non preoccuparli. La mamma del giovane, turbata dalla notizia del terribile incidente, ha avuto un malore.

Le preoccupazioni

Roberto, lavora in una lavanderia a Cermenate, che ogni mattina raggiunge da Nesso. La famiglia di Roberto è molto nota nella Bassa Comasca dove hanno abitato per diversi anni, tra Veniano e Guanzate. Lo zio Claudio Bertaggia, segretario della sezione della Lega Nord di Guanzate esprime tutta l’angoscia di suo fratello Walter, padre di Roberto, della mamma, dei suoi familiari ed amici per le sorti del giovane. «Siamo molto preoccupati per mio nipote Roberto. Un bravissimo ragazzo. Mio fratello è in costante contatto con la Farnesina attraverso i carabinieri che ci informano sugli sviluppi delle ricerche in Portogallo. Speriamo possano ritrovarlo» dice lo zio Claudio.

«Roberto era partito per il Portogallo per trascorrere un weekend. Sarebbe dovuto tornare domenica a casa. I suoi amici sono tornati ieri sera. Erano molto addolorati. Purtroppo non potevano fare più nulla per aiutare Roberto».

© RIPRODUZIONE RISERVATA