Un operaio è stato colpito da malore durante i lavori per la messa in sicurezza di un versante della Valle Canova

Ingente mobilitazione ieri poco dopo le 9 per un malore che ha colpito un lavoratore specializzato di 59 anni, residente in provincia di Trento, impegnato nell’intervento di messa in sicurezza del versante della Valle Canova, sopra l’abitato, a un’altitudine di circa 400 metri, un punto non visibile dal centro del paese.

Intervento questo che si è reso necessario dopo l’alluvione del 27 luglio 2021. Sono state le altre maestranze presenti sul posto a capire che non andava. L’uomo peraltro era ancorato ad una fune ad un’altezza di quattro metri, dunque in una posizione di lavoro insidiosa.

Improvvisamente avrebbe chinato il capo in avanti perdendo conoscenza. Da qui l’allarme. Sul posto sono intervenuti i tecnici della Stazione Lario-Occidentale e Ceresio del Soccorso Alpino e con loro, a stretto giro, i vigili del fuoco di Menaggio (che hanno percorso “in sirena” la Regina, a quell’ora particolarmente trafficata) ed i colleghi del Saf - il nucleo speleo-alpino e fluviale - sempre dei vigili del fuoco. Nel frattempo è stato fatto decollare l’elisoccorso da Como in “codice rosso”, massimo livello di gravità.

Inizialmente, stando alle prime comunicazioni tra soccorritori, sembrava che a causa dei cavi elettrici l’elicottero non potesse raggiungere la zona. Poi l’elisoccorso, grazie anche alla perizia del pilota, è riuscito a raggiungere la zona ed a verricellare sul posto l’equipe medica. Nel frattempo, l’uomo aveva ripreso conoscenza ed era stato calato, adottando le procedure previste dal protocollo, dai colleghi nel greto della valle Canova. Una volta stabilizzato sul posto, è stato poi trasportato in codice giallo (media gravità) dall’elisoccorso all’ospedale Sant’Anna di Como. Le notizie rimbalzate dalla Valle Canova sembravano essere rassicuranti. L’uomo è stato tuttavia sottoposto a intervento chiururgico e la prognosi è riservata. Alle operazioni di soccorso, con l’elicottero che ha sorvolato a lungo il centro del paese, sono state seguite anche da diversi residenti, richiamati anche dalla presenza dei mezzi di soccorso. Informato dell’accaduto anche il sindaco Matteo Vitali.