
Cronaca / Lago e valli
Venerdì 14 Febbraio 2025
Ottocento abitanti, una scuola modello
Inaugurazione con il ministro Valditara
A Plesio ci sarà anche il titolare dell’Istruzione alla cerimonia in programma per lunedì 17. L’orgoglio del sindaco: «Presenza importante per sottolineare il ruolo dei paesi di montagna»
Plesio
Ci sarà anche il ministro dell’istruzione, Giuseppe Valditara, lunedì 17 febbraio, ad inaugurare la scuola di Plesio ristrutturata. La cerimonia è in programma alle 9.30 ed è annunciata anche la presenza dell’assessore regionale comasco Alessandro Fermi.
L’Amministrazione locale ha invitato i sindaci dei Comuni circostanti e la cittadinanza. L’intervento effettuato è stato importante e ha comportato un investimento di 700 mila euro, coperto con un finanziamento regionale e fondi Gse (Gestore servizi energetici).
L’edificio è stato ristrutturato soprattutto a scopo energetico, con realizzazione del cappotto, sostituzione dei serramenti, posa di pannelli fotovoltaici e pompa di calore per riscaldamento e illuminazione autonomi. E’ un progetto non indifferente per un piccolo Comune montano di appena 800 abitanti. Le scuole delle piccole realtà periferiche, come ben noto, tendono ormai a chiudere per questione di numeri esigui, ma Plesio non si arrende e rilancia, investendo anche sull’offerta formativa per suscitare interesse anche nelle famiglie dei paesi vicini. Il Comune mette a disposizione dei fondi propri, per esempio, per garantire un terzo pomeriggio a scuola dedicato ad attività come la drammatizzazione o i laboratori di lingua inglese; a giugno proporrà anche un campo estivo di due o tre settimane a costo ridotto per le famiglie.
L’offerta didattica è articolata su cinque mattine e due pomeriggi e prevede anche una particolare attenzione alla conoscenza storico-geografica e scientifica del territorio, con attività anche esterne. «Siamo onorati dell’intervento del ministro Valditara – commenta a questo proposito il sindaco, Celestino Pedrazzini – La sua presenza è importante per sottolineare il ruolo che possono ancora rivestire le piccole scuole di montagna. Noi ci crediamo e stiamo investendo nella nostra scuola, che ha la fortuna di trovarsi in mezzo al verde, in un ambiente a misura di bambino, con ampio parcheggio che dispone anche di ricarica elettrica. Gli alunni hanno a disposizione un vasto spazio ricreativo all’aperto con parco giochi, e ampio cortile, utilizzabile anche per attività motorie all’aperto, con l’alternativa di una palestra attrezzata in caso di maltempo».
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