Pietro Vassena genio e pioniere: mostra e convegno

La rassegna Aperistorie” prevede domani al Museo della Barca Lariana, la mostra una conferenza dal titolo “Vassena, lo sport da inventare”, dedicata a un personaggio unico nel suo genere, Pietro Vassena, pioniere nella motoristica, nella nautica e nell’energia, un genio lariano che, da autodidatta, costruì persino un batiscafo col quale conquistò il record del mondo di immersione subacquea.

Alle 18 interverranno, come relatori, Nicolò Vassena, Marco Cariboni, Enrico Conti e Marco Corti; a seguire, aperitivo e inaugurazione della mostra su Vassena, che rimarrà poi aperta tutti i venerdì, i sabati e le domeniche dalle 14 alle 18.

Nato nel 1897 a Malgrate, Vassena cominciò fin da bambino a interessarsi di meccanica al termine della Prima guerra mondiale mise a punto una macchina per la costruzione automatica dei raggi per ruote di ciclomotori, un motore ausiliario a due tempi da applicare alle biciclette e quindi un l’ ”elios”, motore fuoribordo tanto leggero quanto efficiente venduto in tutto il mondo.

Da uomo di lago si interessò anche ai sommergibili e alle esplorazioni sottomarine, costruendo un prototipo di sommergibile lanciasiluri e un successivo Snorkel Delfino, che diventerà il mezzo subacqueo più veloce al mondo. La sua consacrazione, tuttavia, arriva con il batiscafo C3, un capolavoro di ingegneria con il quale stabilisce il record mondiale di immersione, arrivando sul fondo del Lago di Como, a - 412 metri.

Vassena fu anche un grande imprenditore, titolare di una quarantina di brevetti e autore di originali campagne pubblicitarie, dove propose sé stesso come testimonial anticipando, anche in questo caso, le mode di oggi. «Lo vogliamo ricordare come concentrato di genialità, lungimiranza e sana incoscienza – dice lo staff del Museo – : doti che meritano, oggi più che mai, di essere tramandate alle generazioni future come una pagina tanto bella e, se si vuole, romantica del nostro paese».