Cronaca / Lago e valli
Giovedì 05 Dicembre 2024
Ponte del Passo, via ai lavori da settimana prossima
Sorico Investimento da centomila euro. L’intervento dovrebbe durare 30 giorni
Partiranno settimana prossima i lavori di ripristino del Ponte del Passo di Sorico, già affidati da Anas all’impresa esecutrice che si sta approvvigionando dei materiali.
Si tratta di un intervento da quasi 100mila euro che avrà una durata di 30 giorni, evidenziano da Anas, per cui da gennaio la circolazione lungo il ponte dovrebbe tornare regolare, con doppio senso di marcia.
Fino ad allora si procede a senso unico alternato regolato dal semaforo e con divieto di transito ai mezzi che pesano più di 7,5 tonnellate.
Questo per il fatto che il ponte ha subìto un notevole contraccolpo in seguito all’incidente stradale verificatosi poco dopo le 14 di mercoledì 27 novembre, quando un mezzo pesante carico di inerti provenienti dagli scavi delle gallerie della Tremezzina, si è intraversato sulla struttura andando a conficcarsi con la motrice fra due piloni laterali.
Parecchio gasolio e olio si era riversato sulla carreggiata, pronto l’intervento dei Vigili del fuoco e dei tecnici Anas per la pulizia della sede stradale e la rimozione del mezzo, ma, quanto accaduto non è stato indolore per il manufatto realizzato in tempo di guerra e inaugurato nel 1938.
Una struttura possente e che ha resistito a tante “intemperie”, probabilmente perché costruito per poter sostenere il passaggio di colonne di carri armati, per quanto non vi siano mai transitati, sulla quale, però, ora, si è aperto un dibattito forte circa la necessità di un suo potenziamento o rifacimento.
I più optano per il raddoppio del manufatto con la realizzazione di un secondo ponte affiancato all’esistente, proprio come fatto sulla statale 38 ad Ardenno, così da rendere più fluido e sicuro il passaggio e, anche nel caso si verificassero incidenti su una carreggiata, poter spostare tutto il traffico sull’altra evitando il tappo che si è generato mercoledì scorso, con enormi disagi per la circolazione.
In entrambe le direzioni è stato blocco totale per 24 ore, per quanto Anas avesse subito avvisato le persone in transito della chiusura del Passo, con la conseguenza che, per tornare a casa, tutti hanno dovuto fare il giro del lago o, i più fortunati, data la coda esistente, imbarcarsi a Cadenabbia sulla sponda occidentale o a Varenna su quella orientale.
Per ora, comunque, l’intervento di Anas è puramente volto al ripristino dell’esistente e della circolazione regolare, nel doppio senso di marcia, in sicurezza, sul ponte. Il che è già un passaggio importante al netto delle successive discussioni attinenti la conformazione futuro di questo passaggio nevralgico.
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