Raid in negozio, poi ruba un’auto e fugge: panico sulla Regina prima dello schianto

Sala Comacina Notte di follia di un giovane polacco formalmente domiciliato a Colonno. Già nelle scorse settimane era stato protagonista di altri episodi. Arrestato dai carabinieri

Della notte di follia - dentro un’escalation che ormai dura da oltre due settimane - dovrà rispondere questa mattina in Tribunale a Como nel corso del processo per direttissima. Il giudice monocratico dovrà decidere se la condotta di un ventisettenne polacco - ufficialmente senza fissa dimora, ma formalmente domiciliato a Colonno - può essere arginata così da evitare danni e apprensione che questi quindici giorni hanno portato in dote.

Refurtiva

L’altra notte, dopo una prima denuncia per il possesso di un lungo coltello e dopo che i carabinieri di Tremezzina gli hanno trovato addosso in un caso refurtiva e in un altro le chiavi di un’elegante auto (tutto poi restituito ai proprietari), il giovane polacco ha preso di mira un avviato esercizio commerciale lungo la Regina a Lenno, asportando birra e altri generi di conforto e, non contento, rubando una “Peugeot 208” che si trovava parcheggiata sotto l’esercizio.

La folle corsa lungo la Regina è finita poi in via degli Ulivi a Sala, dove l’auto - senza conducente a bordo - è stata trovata nel bel mezzo della sede stradale, con notevoli danni a corredo. Sul posto sono prontamente intervenuti i carabinieri di Tremezzina con il brigadiere Daniele Rizzo - in stretto contatto con il comandante della stazione, il maresciallo Paolo Lo Giudice - e così la polizia locale con il comandante Massimo Castelli. Polizia locale che - come confermato al nostro giornale dallo stesso comandante - per ben quattro volte è dovuta intervenire in due settimane per comportamenti sopra le righe del giovane polacco.

Tornando a ieri, il ventisettenne senza fissa dimora e con un vistoso problema ad un braccio - è stato poi trovato semi-incosciente in un prato sopra via degli Ulivi. Ad individuarlo polizia locale e carabinieri. Sul posto anche un addetto del Comune di Sala Comacina (informato dell’accaduto il sindaco Roberto Greppi).

Ambulanza

Da qui l’intervento di un’ambulanza della Croce Rossa di Menaggio con l’automedica al seguito. Il ragazzo è poi stato accompagnato in “codice giallo” (media gravità), mentre la Procura ha disposto d’intesa con la stazione di Tremezzina e la Compagnia di Menaggio l’arresto per furto.

Determinante il fatto che addosso gli è stata trovata la carta di circolazione rubata così come di assoluto rilievo sono stati i fotogrammi del sistema di videosorveglianza intercomunale, in cui si nota la “Peugeot 208” zigzagare lungo la Regina toccando una vettura all’altezza della strettoia di Sala.

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