Regina: «A Pasqua rischiamo il blocco totale»

Tremezzina Lo scorso weekend 26mila passaggi e per Pasqua saranno ancora di più. La polizia locale: «Senza ordinanza il traffico si fermerà, basta poco a creare il caos»

«Temo proprio che la prossima settimana, nonostante la preziosa presenza dei movieri, la Regina andrà in forte difficoltà. Complice la riapertura di numerose case vacanza nonché, dal Giovedì Santo in poi, di tante seconde case e, da venerdì (dopodomani, ndr.) di Villa Carlotta e Balbianello a pieno regime». Così il comandante della polizia locale di Tremezzina, Massimo Castelli, alla vigilia della settimana di Pasqua lancia un (nuovo) allarme sulla tenuta della statale, soprattutto nei quattro chilometri tra Colonno e Lenno. Dove anche ieri - giorno festivo in Svizzera - ci sono stati problemi.

Allarme giustificato da due elementi oggettivi uniti ad un terzo elemento di forte criticità. I due elementi oggettivi sono da ricondurre al fatto che lo scorso fine settimana i transiti sotto il varco Ocr di Spurano di Ossuccio, con vista sull’isola Comacina, hanno sfiorato quota 26 mila, con la particolarità già emersa lo scorso anno in primavera di un traffico più sostenuto il sabato (13.443 passaggi) rispetto alla domenica (12,290 passaggi).

Di sicuro, con le “Giornate Fai di Primavera” e le prime manifestazioni gastronomiche organizzate sul territorio, sabato e domenica il traffico sarà sostenuto, anche se ad oggi le previsioni meteo indicano un rapido passaggio di una perturbazione con pioggia e nuvole per le prime ore del pomeriggio di sabato.

Il secondo elemento oggettivo è da ricondurre ad un aumento generale, da lunedì, non solo dei volumi di traffico, ma anche dei bus turistici che risalgono la Regina, in larga parte vuoti, come abbiamo verificato anche ieri. Quello dei bus vuoti diretti (o di ritorno) dallo scalo dei traghetti di Cadenabbia è una questione su cui anche il Griante sta portando avanti un’ulteriore riflessione. Ricordiamo che l’anno scorso il Comune aveva introdotto con ordinanza un ticket di 300 euro di per la sosta dei bus.

Inoltre sino a fine mese - incluso il prossimo week end - proseguirà il passaggio nelle quattro strettoie tra Colonno e Isola di Ossuccio dei camion della variante, che anche ieri più volte hanno impegnato a fondo i movieri. Non a caso ieri a mezzogiorno sotto il varco Ocr di Spurano erano già state lette quasi 5 mila targhe, un dato da primavera inoltrata.

L’elemento di criticità è invece l’assenza (al momento) di un’ordinanza Anas per limitare il transito dei bus turistici e dei mezzi pesanti, sul modello di quella applicata lo scorso anno tra il 3 luglio e il 28 settembre. «Senza ordinanza, ci sono tutti i presupposti perché il traffico si blocchi in più occasioni, fermo restando - lo ripeto - l’importante presenza dei movieri. Basta poco per creare una situazione di caos - la chiosa di Massimo Castelli -. Dopo l’incidente di Sala Comacina della scorsa settimana, abbiamo presidiato con tre agenti la Regina per oltre tre ore. Questo per rendere appieno l’idea sull’attuale pressione del traffico sulle nostre strettoie e in generale sulla statale».

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