Regina, oltre quattro milioni di mezzi in un anno

Tremezzina I dati delle telecamere a Spurano di Ossuccio: media di 12.300 transiti al giorno

«Credo che quasi un milione di transiti tra luglio e agosto su una statale come la Regina, con tutte le difficoltà che la sua stessa conformazione presenta, sia un dato che abbia bisogno di ben pochi commenti a corredo. Di sicuro, con tutte le iniziative messe in campo, salvo qualche eccezione, nei mesi clou della stagione turistica la viabilità ha retto l’urto di questi volumi di traffico».

Così il comandante della polizia locale di Tremezzina Massimo Castelli, che ieri, con l’ausilio dei numeri raccolti dal varco Ocr di Spurano di Ossuccio, ha certificato il fatto che nell’anno la Regina è andata sopra i 4 milioni di transiti nei primi undici mesi (e qualche giorno) dell’anno, a conferma che l’assalto turistico al lago si è visto anche dentro le quattro strettoie tra Colonno e Isola di Ossuccio.

Le statistiche

Un dato che verrà ulteriormente ritoccato al rialzo da qui a fine 2024. Ad oggi la media giornaliera nell’arco di questi undici mesi si attesta attorno a quota 12.300 passaggi.

I dati del varco Ocr piazzato proprio di fronte all’isola Comacina rimarcano anche un altro aspetto e cioè che al netto dei due mesi di letargo invernale già da marzo i transiti all’interno delle strettoie sono andati stabilmente sopra quota 300 mila, nonostante una Pasqua ed in parte un mese di aprile all’insegna della pioggia.

«L’ordinanza ha funzionato»

Di tutto rispetto anche il dato di luglio, con 417.733 passaggi, considerato che la Regina - al pari di diversi Comuni rivieraschi e delle valli adiacenti - ha dovuto fare i conti con l’alluvione lampo del 7 luglio (con la Regina chiusa al traffico per alcune ore) e così con un’altra mini-chiusura il 12 luglio a fronte della “pioggia” di sassi e pietrisco dalla cascata delle Camogge a Colonno.

«Dal 13 maggio in poi, con il ripristino dell’ordinanza Anas per i bus turistici e i mezzi pesanti (sopra gli 11 metri, ndr.) la situazione è notevolmente migliorata sul fronte del traffico. Ordinanza che ha dato supporto al lavoro dei movieri, peraltro riconfermati in pianta stabile per i prossimi 3 anni - fa notare ancora Massimo Castelli -. Nei mesi estivi, soprattutto il sabato e la domenica, si sono superati i 18 mila passaggi giornalieri, che per una statale come la nostra rappresentano un dato di tutto rispetto. Come già ho avuto modo di rimarcare, l’ordinanza Anas è un provvedimento a cui non si può in alcun modo rinunciare, confidando che nel 2025 possa entrare in vigore già prima di Pasqua. Un’ultima sottolineatura la meritano i camper, la vera novità - numericamente parlando - dell’estate 2024».

Le incognite per la stagione turistica che convenzionalmente inizia a metà marzo sono rappresentate al momento dalla mancata riconferma del Distaccamento estivo della Polstrada (il Comune di Tremezzina ha destinato ad altro utilizzo i tre appartamenti assegnati agli agenti) e così da ciò che potrà accadere all’interno del cantiere della variante della Tremezzina, dove al momento le volate tramite esplosivo sono ferme e dunque i camion di cantiere in uscita ridotti all’osso.

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