Reti anti frana dall’elicottero
Ma il semaforo resta acceso

Intervento spettacolare ieri mattina poco dopo le 11 con l’elicottero sopra la Lariana, all’altezza del Ponte del Diavolo.

Giusto il tempo - una decina di minuti - di portare le reti contenitive sul fronte della frana per poi procedere nei prossimi giorni al loro ancoraggio. Un intervento rapido, che tuttavia ha richiamato l’attenzione delle persone che hanno dovuto fermarsi in attesa del via libera.

«I due movieri incaricati hanno chiuso il tratto nei pochi secondi in cui l’elicottero passava e rimaneva sopra la strada, ma tutto si è svolto in una decina di minuti massimo quindi il disagio è stato limitato – spiega Sergio Galli responsabile manutenzioni dell’ufficio tecnico della Provincia di Como -L’operazione si è svolta senza intoppi».

Un intervento decisamente spettacolare, seppur di breve durata. Le reti erano state precedentemente preparate alla piazzola nelle vicinanze dell’area della frana; l’intervento dell’elicottero si è reso necessario per prelevarle dalla Lariana e trasportarle sullo squarcio che si è aperto con la frana.

Nei prossimi giorni i tecnici provvederanno a posizionare la rete che aderirà alla parete contenendo il materiale ed evitandone un ulteriore distacco. Non ci sono per ora variazioni rispetto ai tempi di chiusura della strada: «Tutto rimane per ora come previsto nell’ordinanza. Se è vero che per ora abbiamo lavorato bene, la settimana prossima è invece previsto maltempo. E per questo tipo di intervento molto dipende dalle condizioni meteo», continua Galli.

Impossibile pensare di riaprire completamente la strada e di spegnere almeno nel fine settimana il semaforo che regola il senso unico alternato. «Abbiamo delle barriere alte due metri e mezzo per fare passare in sicurezza auto e pedoni, non possiamo certo toglierle per due giorni. La strada resta aperta a senso alternato con un semaforica».

Ricordiamo che la Lariana è stata interessata da due frane, la prima di entità limitata l’11 maggio e la seconda decisamente più rilevante il 14 maggio. Sulla provinciale sono caduti 1.500 metri cubi di terra e roccia. Venerdì 22 maggio la riapertura a senso unico alternato regolato da semaforo fino al 10 luglio.

Armando “Mandell” Valli anche ieri, come sempre, era presente in cantiere: «Ho accompagnato Galli nel suo sopralluogo. Ringrazio la Provincia per l’attenzione e l’assessore regionale Massimo Sertori». (Giovanni Cristiani)