
Cronaca / Lago e valli
Domenica 30 Marzo 2025
Sagra di San Giovanni, fissate le date
E con la Prefettura si studia la viabilità
Tremezzina Il Comune si prepara con il giusto anticipo all’evento da ventimila visitatori Attesa per i giochi pirotecnici, ma il parroco don Italo invita a non trascurare i riti religiosi
Tremezzina
Sabato 28 e domenica 29 giugno. Eccole le date della manifestazione (che mescola sacro e profano) attesa un anno intero, la Sagra di San Giovanni capace di richiamare nella magica notte dello spettacolo piro-musicale sull’isola Comacina 20 mila spettatori.
Date che il Comune ha ufficializzato in una nota attraverso le parole dell’assessore al Turismo, Alessandro Bordoli, con il calendario che prevede - secondo tradizione - anche la messa sull’isola Comacina, sempre molto partecipata (parrocchiani di Sala Comacina inclusi), la sera di San Giovanni, che quest’anno cade martedì 24 giugno.
L’incendio dell’isola
Nel contempo, il sabato sera sarà dedicato a partire dalle 22.30 dalla mezzora di spettacolo piro-musicale, con rievocazione attraverso 500 fiaccole rosso fuoco dell’incendio dell’isola Comacina ad opera del Barbarossa avvenuto la notte del 24 giugno 1169. I fuochi piro-musicali saranno accompagnati già dalle 19 dalla serata gastronomica a cura dalle Associazioni del territorio e così dagli ambulanti.
A stretto giro in prefettura a Como è prevista la riunione operativa del Comitato per la Sicurezza in cui si formalizzeranno tutti i dettagli operativi della Sagra, inclusa la chiusura della Regina ad oggi fissata tra le 20 e le 24 tra Argegno e Lenno. Domenica poi spazio alla solenne processione sull’isola Comacina con imbarco dal pontile di Campo (Lenno).
Il programma
«La Sagra di San Giovanni è un evento che l’Amministrazione comunale riesce a sostenere grazie anche all’imprescindibile contributo degli sponsor istituzionali e privati, i quali lo scorso anno hanno assicurato - anche per mezzo della società di fundraising coinvolta (“Iraise”) - finanziamenti per oltre 70 mila euro - afferma Alessandro Bordoli -. Al momento sono ancora in fase di concertazione e progettazione alcuni aspetti organizzativi, tra gli enti ed i soggetti coinvolti, tra cui quelli legati al tema sensibile della sicurezza».
Come anticipato, la “Sagra di San Giovanni” - che rappresenta la più antica manifestazione del lago di Como (e non solo) - mescola sacro e profano.
Da qui le parole del parroco di Lenno e Isola-Ossuccio, don Italo Mazzoni. «Sono quattro i momenti religiosi che vivremo durante la “Sagra di San Giovanni” - le sue parole -. Nei giorni precedenti il fine settimana della Sagra andremo sull’isola con i bambini ed i ragazzi del “Grest” per una giornata di festa, ma segnata anche dal racconto della storia dell’isola e di San Giovanni nonché della vita religiosa che ha segnato questo tratto del lago di Como. Sulle sponde del lago ci sarà poi una catechesi serale che come filo conduttore avrà nuovamente “I Vangeli del Lago”. Catechesi che a volte si è aperta al racconto della storia di alcuni santi. Il 24 giugno - giorno della Natività di San Giovanni Battista - la parrocchia di Isola accompagnata anche dalle parrocchie vicine sarà sull’isola Comacina per la celebrazione della messa caratterizzata da un’intimità parrocchiale. Domenica 29 giugno sempre sull’isola avremo la messa solenne, sempre molto partecipata, considerata a pieno titolo come il grande momento celebrativo di tutta quanta la sponda del lago».
Dunque il conto alla rovescia per l’evento simbolo dell’estate lariana è iniziato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA