Sorpreso mentre ruba metadone: giovane picchia medico del Sert

Ha fatto irruzione al Sert di Menaggio in via dei Cipressi, struttura gestita dall’Azienda Socio Sanitaria Territoriale Lariana, cercando di scappare subito dopo con un contenitore contenente metadone.

Il blitz è stato però scoperto dal medico responsabile del servizio, un uomo di 66 anni, che ha tentato di bloccare il malintenzionato rimediando un pugno. L’intervento immediato dei carabinieri del Nucleo Radiomobile della compagnia di Menaggio ha però permesso di sventare il furto – che con l’aggressione al medico potrebbe ora essere qualificato come rapina impropria – e di arrestare il responsabile che nella giornata di oggi verrà processato in Tribunale a Como con il rito direttissimo.

Il direttissimo

La comunicazione dell’intervento è stata girata al pubblico ministero di turno in Procura, il dottor Simone Pizzotti. Le contestazioni al vaglio del magistrato parlando come detto della rapina impropria tentata, ma anche di violenza e minacce ad un pubblico ufficiale e infine di interruzione di pubblico servizio.

La vittima dell’aggressione ha già sporto denuncia querela ed è poi stata medicata al pronto soccorso dell’ospedale venendo poi dimessa con una prognosi che è stata quantificata in sette giorni. Il tentativo di furto e la successiva aggressione sono avvenuti nella mattinata di ieri, quando erano le 8.30.

Da quanto è stato possibile ricostruire, Mattia Formoso – 28 anni, residente a Como – ha fatto irruzione all’interno del Sert di via dei Cipressi, prendendo un contenitore di metadone per poi scappare. Un tentativo che però non è passato inosservato e che ha portato all’intervento di un medico di 66 anni che è anche il responsabile del servizio dell’Asst Lariana in quel di Menaggio. Il dottore è stato però aggredito e colpito con un pugno che ha reso necessario un referto medico.

Testimonianze

Il ventottenne è stato poi preso in consegna dai carabinieri del Nucleo Radiomobile di Menaggio che l’hanno condotto in camera di sicurezza in attesa del processo con il rito direttissimo che è stato disposto per la mattinata di oggi in Tribunale.

Oltre al racconto della vittima, i militari dell’Arma hanno anche raccolto le testimonianze delle persone che erano presenti nella struttura al momento del tentato furto sventato.

La parola passa ora al giudice monocratico del palazzo di giustizia di Como che questa mattina ascolterà dalle parole del giovane arrestato il suo racconto in merito quanto accaduto ieri a Menaggio.