Stamattina chiude il pontile di Bellagio: dieci giorni di stop ai traghetti con auto

Intervento Scattano i lavori agli ormeggi, con inevitabili ripercussioni sul turismo. A Griante previsti 15 parcheggi. Il sindaco: «Creata un’area di sosta, ma è a pagamento»

Già dalle prime corse del mattino il pontile dei traghetti di Bellagio non sarà più a disposizione del trasporto dei veicoli, ma unicamente dei passeggeri.

Da oggi scattano i 10 giorni di stop dovuti alla sostituzione dei tripodi di ormeggio al pontile, che - lo ripetiamo - nulla hanno a che vedere con l’intervento da oltre 2 milioni di euro dello scorso inverno. Il piano per ovviare alla chiusura di questo scalo strategico nelle dinamiche turistiche e di collegamento tra sponde è stato pensato dalla Navigazione Laghi su più livelli, anzitutto per quel che riguarda il pontile passeggeri di piazza Mazzini, dove, come anticipato dal nostro giornale, saranno “tagliate” 16 corse - 12 sull’asse Cadenabbia-Bellagio e 4 da e per Varenna - per cercare di arginare l’overtourism che caratterizza questa storica piazza.

Questione posteggi

Nel contempo la “perla del Lario” ha messo a disposizione 23 parcheggi gratuiti, mentre la dirimpettaia Griante già da domenica ha installato la segnaletica relativa al modus operandi della sosta (15 i parcheggi disponibili) nella balza sopra il Lido di Cadenabbia. «Si è fatta parecchia confusione negli ultimi giorni - spiega il sindaco Pietro Ortelli -. Per questo colgo l’occasione per ribadire quanto già detto nel summit con Navigazione Laghi, Amministrazione provinciale, Comuni e Tpl. I quindici posti auto non saranno gratuiti. Pertanto chi vorrà utilizzare i posti riservati nella balza sopra il Lido di Cadenabbia dovrà esporre il tagliando della Navigazione che verrà consegnato in biglietteria e nel contempo dovrà esporre anche lo scontrino dell’avvenuto pagamento del parcheggio. Poi ci penseranno la Navigazione o il Comune di residenza ai rimborsi del caso. Ripeto, i parcheggi non saranno gratuiti. Per evitare qualsiasi tipo di contestazione, abbiamo provveduto a far realizzare un’apposita segnaletica verticale”.

Da segnalare poi che sempre nel contesto delle misure pensare per mitigare gli inevitabili disagi dettati dalla chiusura di un pontile fondamentale come quello dei traghetti nella “perla” del Lario, NaviComo ha poi ufficializzato uno sconto sull’abbonamento successivo (con dicembre 2024 come termine ultimo) pari ai giorni effettivi di chiusura del pontile. E’ stata poi sospesa la vendita di tutti i titoli di viaggio venduti da Trenord nel periodo interessato dalla chiusura. L’abbonamento dei traghetti (78 i pendolari interessati) sarà valido anche sui battelli e sugli aliscafi.

Più traffico sulle strade

Da oggi iniziano dunque un test rilevante sia per la tenuta dei collegamenti tra le due sponde del Lario (da capire quanto andranno in sofferenza i pontili di Menaggio e di Varenna) sia per le eventuali ripercussioni che questa chiusura forzata porterà in dote al traffico lungo la statale Regina nonché lungo l’ex statale Lariana. Questo perché la via più veloce per raggiungere in auto o comunque con un veicolo (pullman esclusi) Bellagio è costituita dal “giro” via Cernobbio, Como e da lì sino a Bellagio lungo la Lariana. Al momento la riapertura del pontile dei traghetti è fissata per il 21 giugno.

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