Trasporto studenti in crisi: lasciati a piedi vicino all’autostrada

Inizia la scuola e per gli studenti pendolari del Porlezzese che frequentano istituti superiori del capoluogo si presentano subito problemi nei trasporti.

L’apprezzata linea Menaggio–Porlezza–Lugano–Como, infatti, al rientro offre un solo pullman ed è già lotta per accaparrarsi un posto a bordo. Lungo il tratto di autostrada svizzera fra Como e Lugano i mezzi pubblici non devono avere passeggeri in piedi e il risultato è che almeno 15/20 studenti rimangono al palo a Como, con necessità di attendere il pullman delle 14 della linea Como–Menaggio–Porlezza e di rincasare a orari impossibili.

Disavventura

Un caso limite ha riguardato una giovanissima studentessa di Piano di 13 anni del primo anno del “Pessina”. Il primo giorno l’avevano accompagnata a scuola i genitori; il secondo ha fatto uso del pullman Como–Lugano-Porlezza ed è incappata in una disavventura all’imbocco dell’autostrada: «Alle 13 mia figlia è salita sul pullman in piazza Vittoria e, quando il mezzo è arrivato all’ingresso dell’autostrada, l’autista si è reso conto che c’erano alcuni ragazzi in piedi e li ha fatti scendere – racconta il papà Mirko Dotti– Mi ha chiamato dicendomi che non sapeva nemmeno dove si trovava. Mi chiedo se sia accettabile scaricare per strada dei ragazzini che non conoscono nemmeno la zona».

L’alt di Asf

«Nella sede Asf di Menaggio – prosegue il papà – dove mia moglie si è recata per le comprensibili rimostranze, le è stato risposto che se non gradisce il servizio com’è, può sempre assumere un autista privato». Ma i problemi affiorano anche all’andata, nonostante i pullman, al mattino, siano due, e così si è creata addirittura una rivalità tra coloro che salgono prima di Porlezza e i valsoldesi.

Ieri, un po’ a sorpresa, Asf ha introdotto una precisa modifica: i due bus in partenza da Menaggio alle 5.48 e alle 5.50 non effettueranno più carico e scarico di passeggeri da Menaggio a Tavordo; gli utenti delle fermate cancellate sono tenuti ad usufruire della linea Porlezza–Menaggio-Como della 6.05.

Lo scorso anno, con la chiusura della statale Regina a Colonno per quattro mesi, la linea di Lugano è diventata preziosa alternativa anche per studenti residenti fra Menaggio e Carlazzo, col risultato che parecchie famiglie l’hanno scelta anche quest’anno, perché più comoda e scorrevole. Da qui la lotta per contendersi un posto a bordo.

«Ho segnalato ad Asf il grosso disagio degli studenti valsoldesi, che non sono riusciti a salire sui pullman perché già al completo – interviene il sindaco di Valsolda, Laura Romanò – Comprendo le ragioni di tutti, ma vorrei far notare che, mentre gli studenti da Porlezza e oltre hanno come alternativa la corsa che raggiunge Como da Menaggio, i nostri ragazzi sono costretti ad usufruire dei mezzi pubblici che passano da Lugano, altrimenti non vanno a scuola».