Troppo veloci sulla Regina: in tre ore tredici multati

Giorni di super lavoro per gli agenti della Polstrada di Tremezzina impegnati lungo la Regina su più fronti, dal controllo della velocità al tema sensibile del traffico, con annesso fuoriprogramma avvenuto ieri mattina, come vedremo.

Ma andiamo con ordine. In tre ore, sul rettilineo di Croce di Menaggio, gli agenti della Polstrada e i colleghi della polizia locale del consorzio Val Menaggio hanno sanzionato 13 conducenti che andavano un po’ di fretta (per usare un eufemismo).

A 92 chilometri orari

Due di questi conducenti hanno superato il limite di velocità in essere tra i 10 ed i 40 chilometri orari. Il prima spetta ad un motociclista, sfrecciato davanti agli agenti a 92 chilometri orari. La Polstrada ha messo in campo il “Trucam”, un moderno “occhio elettronico” capace di effettuare registrazioni e fotografie in alta definizione.

Contrariamente al passato, tutti i conducenti sanzionati erano italiani, ricordando che questo è un tratto di Regina che fa da anello di congiunzione tra l’Alto lago (ma anche il Centro lago) e il Ticino. Complessivamente sono stati decurtati 40 punti dalle patenti. A completare il bilancio di questo pomeriggio di controlli ci sono anche le quattro sanzioni elevate dalla polizia locale della Val Menaggio. Dalla Polstrada è arrivata la conferma che il “Trucam” sarà utilizzato anche nei prossimi giorni nei tratti ad alto scorrimento, con l’obiettivo di arginare comportamenti poco prudenti alla guida di auto e, in quota maggiore, moto.

E a proposito di moto, due di quelle in dotazione alla Polstrada di Tremezzina sono state impegnate a fondo ieri mattina - e con loro un agente della polizia locale di Tremezzina, anch’esso motorizzato - per arginare il caos viabilistico che si è creato qualche minuto dopo le 10 a seguito della chiusura - durata 20 minuti - del tratto di Regina in corrispondenza del cantiere della variante della Tremezzina in quel di Colonno.

Galleria

Chiusura dovuta ai lavori in corrispondenza degli imbocchi della galleria principale e di quella di servizio. Si sono formate lunghissime coda, con i tempi di percorrenza che hanno raggiunto anche il quarto d’ora al chilometro.

La Polstrada che ha anche sanzionato il conducente di un mezzo pesante che scendeva verso Como in barba all’ordinanza Anas contenente le fasce orarie per i mezzi con lunghezza superiore ai 9,10 metri.