Una giocata da 300mila euro
Parte la caccia al fortunato

Non osavano crederci nemmeno al bar Marino. Una vincita di oltre 300 mila euro con una giocata di soli due euro prevede combinazioni che hanno una possibilità infinitesima di realizzarsi. Eppure i numeri giocati dal fortunato scommettitore – 23-31-54-65-77 – hanno consentito di totalizzare dieci ambi, dieci terni, cinque quaterne e una cinquina, per una somma complessiva, come detto, di 306 mila euro.

«È una vincita eccezionale, ed è stata realizzata sicuramente da una persona sola – concorda anche Matteo De Marchi, che con la moglie, Elisa Pozzi, e il cognato, Massimo Pozzi, gestisce il bar ricevitoria Marino – . Mercoledì, con la riapertura della frontiera svizzera verso l’Italia, abbiamo avuto anche parecchi avventori ticinesi e non è da escludere che sia uno di loro il fortunato. Siamo comunque contenti a prescindere, perché dopo due mesi di emergenza sanitaria e di isolamento, una bella notizia fa davvero piacere. Se poi fosse qualcuno che aveva bisogno ad aver vinto questa importante somma, meglio ancora».

Il bar Marino è uno dei più antichi del paese e per anni si era trasferito sotto i portici all’imbocco di via Garibaldi; da alcuni mesi è tornato nella sede originaria sul lungolago.

La storica titolare, Wilma Selva, che tuttavia si defila lasciando spazio a figli e genero: «Speriamo che questa vincita sia di buon auspicio per il nuovo corso dell’esercizio – dicono Elisa, Massimo e Matteo – . Alcuni anni un nostro cliente aveva realizzato 50 mila con il Gratta & Vinci, ma stavolta la somma è ben più importante».n 
Gianpiero Riva