Variante, la festa di Santa Barbara
Ma stavolta non ci sono i sindaci

Messa per Santa Barbara - patrona dei minatori - questa mattina alle 10.30 all’interno della galleria principale “Comacina” a Colonno. A celebrarla sarà il parroco di Colonno e Sala Comacina, don Angelo Magistrelli.

A differenza di quanto avvenuto dal 2022 in poi non ci sarà però la consueta rappresentanza di sindaci e amministratori locali. E questo perché formalmente quella odierna sarà una messa riservata al solo personale dell’impresa che ha in essere i lavori della variante (e delle imprese impegnate all’interno del cantiere) insieme a una rappresentanza dell’Anas, stazione appaltante della variante della Tremezzina.

Il Comune di Colonno - unico Municipio presente - invierà un rappresentante della Giunta comunale. Sia nel 2022 che nel 2023 - prima all’interno dell’imbocco nord del salto di montone (o galleria di svincolo, l’unica ultimata almeno come scavo), poi dentro la galleria principale “Comacina” - la messa per Santa Barbara era stata anche l’occasione per un punto operativo dei lavori, oltre a rappresentare un momento conviviale tra maestranze e territorio.

Così non sarà quest’anno. In questi dodici mesi, i lavori della Variante della Tremezzina hanno subito più battute d’arresto, tanto che a tutt’oggi i lavori di scavo in entrambi i portali sono fermi al palo.

A questo proposito ieri - come era stato anticipato dal nostro giornale - si è riunito il Collegio Consultivo Tecnico, presieduto da un magistrato della Corte dei Conti e in cui siedono due rappresentanti del Consorzio Stabile Sis e due di Anas. Nulla è trapelato al termine della seduta del Collegio, con l’ufficio stampa di Anas che fa capo alla direzione generale di Roma che ha fatto sapere che «ogni commento verrà rilasciato a lavori del Comitato terminati».

La “fumata bianca” - confidando in un’intesa tra le parti - è attesa entro fine anno e da lì decorreranno poi i 30 giorni per formalizzare la perizia di variante . Come già anticipato dal nostro giornale difficilmente i lavori di scavo potranno iniziare prima di fine marzo, inizio aprile, dunque all’immediata vigilia del lungo week end di Pasqua.