Variante e indagine per corruzione. La preoccupazione dei sindaci

Ossuccio Mauro Guerra: «Dopo le ultime notizie, confronto fondamentale». In un documento otto punti da sottoporre ad Anas, che non ci sarà

«Di fronte alle ultime gravi notizie, è importante ed utile che le rappresentanze istituzionali, economiche e sociali del territorio abbiano subito un’occasione di confronto, per una prima valutazione condivisa di quanto sta accadendo, ora anche sul fronte giudiziario». Attraverso una breve nota, ieri pomeriggio, il sindaco di Tremezzina Mauro Guerra ha blindato il summit odierno programmato dopo la riunione tra sindaci del 16 settembre scorso a Griante (se ne erano presenti nove su 17 invitati), dove di comune accordo si era optato per sospendere la mobilitazione davanti al cantiere programmata per il 21 settembre e di virare su un’iniziativa istituzionale forte.

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Iniziativa che dunque si terrà questa mattina alle 10 all’auditorium del polo scolastico di Ossuccio, alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni (a tutti i livelli) nonché delle forze economiche e sociali all’insegna di quella coesione territoriale che forse in passato è in taluni frangenti venuta meno.

Se già prima dell’inchiesta giudiziaria e delle perquisizioni che da ieri stanno interessando l’iter della variante della Tremezzina la presenza di Anas all’incontro di oggi era definita come “poco probabile”, alla luce delle notizie di ieri quasi sicuramente Anas non sarà presente ad Ossuccio. Quello di stamattina sarà un momento di confronto utile a rafforzare l’azione del Tavolo di coordinamento presieduto dal prefetto Corrado Conforto Galli e dal presidente provinciale Fiorenzo Bongiasca.

Tavolo al quale Anas siede sin dalla sua costituzione e dove peraltro era presente lo scorso 31 luglio (a Villa Gallia) uno dei tre indagati, l’ingegner Eutimio Mucilli, dal 1° agosto 2022 direttore Investimenti e Realizzazione di Anas e in precedenza direttore della Progettazione e Realizzazione Lavori e dunque figura apicale all’interno di Anas.

Quella di oggi - per dirla ancora con il sindaco Mauro Guerra - sarà «L’occasione per ribadire insieme l’impegno unitario ed essenziale per la difesa e garanzia della legalità e la necessità della realizzazione dell’opera».

Nel documento che sarà analizzato nel dettaglio questa mattina ad Ossuccio figurano otto punti , tra cui spicca la richiesta - tramite il Tavolo di coordinamento (oggi sarà presente il presidente provinciale Fiorenzo Bongiasca) - la richiesta ad Anas e ministero di una relazione aggiornata «sullo stato dei lavori, sulle criticità e sulle attività svolte e in corso per superarle».

A proposito dei lavori, a Colonno proseguono, lontano dall’inchiesta giudiziaria, le opere propedeutiche alla ripresa delle volate tramite esplosivo. In questo contesto non poteva passare inosservato il nuovo “camino” che in fase di allestimento tra la galleria di servizio e il salto di montone, che - secondo quanto si è appreso - servirà a migliorare la qualità dell’aria all’interno del tunnel interessato dalle “volate”, la cui ripresa a ieri era attesa a fine mese. L’ultima “volata” dentro la galleria principale a Colonno risale al 7 agosto scorso.

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