Villa Carlotta, si riparte con il bosco

Tremezzina Presentate mostre e iniziative. «Investito un milione e mezzo per la parte a monte con l’intenzione di aprire dei percorsi per il pubblico»

Tremezzina

Forte di 250 mila visitatori nel 2024, di mille ingressi da gennaio ad oggi e di 250 gruppi (per un totale di 10 mila visitatori) già prenotati per i prossimi mesi, Villa Carlotta - tra le dimore simbolo del territorio lariano - riapre al pubblico alle 10 di venerdì, giorno in cui si celebra la “Giornata mondiale delle foreste” e l’inizio della primavera.

La giornata delle foreste

Le novità per la nuova stagione ai nastri di partenza sono state illustrate ieri mattina dal presidente dell’Ente Villa Carlotta Giuseppe Elias e dalla direttrice Maria Angela Previtera, con il sindaco Mauro Guerra a dar conto delle iniziative a sostegno dell’attività della dimora di Tremezzo - a cominciare da un corposo intervento di messa in sicurezza della Valle Clerizia e così del tratto di parcheggio tra Villa Carlotta e Grand Hotel Tremezzo - e della pacifica convivenza tra residenti e turisti. Presenti anche il sindaco di Griante Pietro Ortelli e il consigliere provinciale Francesco Cavadini nonché il presidente di “Orticolario” Moritz Mantero.

«Il 31 dicembre si è concluso un importante progetto Pnrr, ricevendo un milione e mezzo che abbiamo investito per recuperare tutta la parte a monte di Villa Carlotta - le parole di Giuseppe Elias - I boschi abbandonati sono stati riqualificati come agli albori della dimora, quando rappresentavano luoghi straordinari. Sono stati recuperati tutta una serie di percorsi, che già da quest’anno saranno in parte visitabili, al momento su prenotazione. Pensiamo durante la stagione di aprirne uno al pubblico, di grande impatto, che sarà il “Bosco di Carlotta”, che dalla zona pic-nic salirà sino al bosco di bambù e da lì si passerà direttamente nel bosco sopra la Villa. Lì si trova un altro edificio denominato “Tempietto”. Poi si scenderà verso l’uliveto storico. Non mancheranno percorsi guidati per valorizzare le zone “di gestione” della Villa, esempio calzante dove ci sono le serre».

Ampio spazio - come rimarcato da Maria Angela Previtera - l’avranno anche le mostre, che contribuiranno ad arricchire ulteriormente la già ricca proposta culturale del Museo. Dal 6 aprile al 31 agosto in questo contesto, avrà spazio e risalto la mostra “Gli argenti del Duca. Oggetti preziosi dalle collezioni di Villa Carlotta”. Si tratta di una sezione di argenti e metalli dei duchi di Sachsen-Meiningen lasceranno così i depositi di Villa Carlotta.

Un «rinnovato dialogo tra arte e natura» prenderà poi vita nel parco e nelle sale della dimora di Tremezzo con gli interventi di arte ambientale a verde di Maria Dompè (da giugno a settembre). Già il primo giorno di apertura è previsto l’evento “Un passo nel Parco”, con annessa occasione per i primi 20 prenotati (sul sito di Villa Carlotta) per scoprire le nuove aree aperte al pubblico grazie a fondi Pnrr citate poc’anzi.

«Dialogo con la natura»

Il 6 aprile spazio all’Open Day per le famiglie. «Villa Carlotta porta in dote un progetto importante finanziato dal Pnrr che si integrerà con gli interventi di messa in sicurezza predisposti dal Comune - la chiosa di Mauro Guerra -. Bene anche la crescita tra Villa Carlotta e le nostre comunità e così gli eventi pensati anche per il territorio. Le Ville del territorio continueranno ad essere un elemento di vanto e attrattività, ma anche patrimonio condiviso e vissuto dalla comunità che qui vive. Da tempo siamo dentro una grande sfida dettata dallo straordinario successo registrato in ambito turistico».

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