Violenta una cameriera e fugge all’estero. I carabinieri lo rintracciano in Germania, informano la polizia tedesca e lo fanno arrestare

Lo hanno identificato in tempi record. Ma lui, nel frattempo, era già fuggito in Germania. Ed è lì che, con pazienza e grazie al web, i carabinieri lo hanno individuato. Il resto lo hanno fatto i rapporti con i colleghi tedeschi: un paio di coordinate, i poliziotti della zona di Francoforte che intervengono e il ricercato finisce in carcere. È stato arrestato a Wiesbaden, cittadina nell’immediata periferia di Francoforte, l’uomo accusato di aver violentato la dipendente di un hotel di Bellagio lo scorso autunno.

L’inchiesta

Lui si chiama Baris Oztokac, ha 28 anni, è di nazionalità turca, formalmente residente a Lodi ma di fatto da mesi si è trasferito in Germania a lavorare. È accusato di aver aggredito e molestato sessualmente - cercando anche di stuprare - una cameriera di 42 anni che aveva appena finito il proprio turno di lavoro nell’hotel dove lavora. Un’aggressione avvenuta l 17 ottobre scorso,

La vittima aveva appena finito il proprio turno di lavoro in albergo e stava rientrando a casa quando, poco prima di mezzanotte, lungo la Lariana, è stata avvicinata dal giovane. Ubriaco, era seduto sulla panchina. Alla vista della donna secondo l’accusa l’ha aggredita, bloccata, palpeggiata, ha cercato di abbassarle i pantaloni. Solo la pronta reazione della vittima, ha evitato il peggio.

L’arresto

I carabinieri della stazione di Bellagio, nei due giorni successivi, sono riusciti a dare un volto e un nome all’aggressore, che la donna non conosceva. Grazie a un testimone e alle telecamere del sistema di videosorveglianza, i militari sono riusciti a informare la Procura dell’identità del presunto violentatore.

La Procura ha così emesso un’ordinanza di custodia cautelare, a carico dell’uomo. Ordinanza diventata mandato di arresto europeo, quando i carabinieri sono riusciti a ricostruire gli spostamenti del giovane turco.

Nei mesi successivi, i militari della stazione di Bellagio hanno continuato a monitorare i social fino a quando hanno scoperto che Oztokac si era stabilito nei dintorni di Francoforte. Da qui la segnalazione è stata inviata alla polizia tedesca che nei giorni scorsi ha intercettato il ricercato nella cittadina di Wiesbaden e lo ha arrestato.

Ora il giovane cittadino turco si trova in cella in Germania in attesa che venga deciso in merito alla sua estradizione in Italia. L’accusa nei suoi confronti è di violenza sessuale aggravata.