Addio Edoardo, aspirante elicotterista. Stroncato dal male a soli vent’anni

Rovellasca Studente all’Its di Malpensa, sognava fin da bambino il brevetto da pilota. Era anche vigile del fuoco in forza al distaccamento di Lomazzo ed educatore all’oratorio

Addio a Edoardo Cavalleri, 20 anni, scomparso a causa di una grave malattia che gli era stata diagnostica un paio d’anni fa. I funerali verranno officiati oggi pomeriggio , a Lomazzo, alle 15 nella chiesa parrocchiale di San Siro. La salma sarà poi cremata.

I famigliari hanno invitato a devolvere «eventuali offerte per i luoghi del cuore di Edo: l’oratorio di Lomazzo, il distaccamento dei vigili del fuoco lomazzese e la scuola Its di Somma Lombardo».

Il giovane, che frequentava dei corsi post diploma di Malpensa, sognando un giorno di diventare pilota di elicotteri, lascia la madre Laura, il padre Andrea (vigile del fuoco a Lomazzo, con i quali aveva in passato partecipato anche a una missione in Antartide) e il fratello Nicolò, di 17 anni.

Il ricordo della famiglia

Anche Edoardo faceva già parte dei vigili del fuoco di Lomazzo: la salma è stata ricomposta con la divisa di ordinanza e sarà scortata sino alla chiesa con i mezzi dei vigili.

Quello d’essere impegnato con i pompieri, a servizio dell’intera comunità, era infatti il suo sogno più grande, che aveva già iniziato a realizzarsi con il suo impegno nel comando di Lomazzo.

«Il nostro Edoardo ha affrontato la malattia come un grande uomo dando lui coraggio alla famiglia in questo difficile percorso - è il commosso ricordo dei famigliari - era gentile, disponibile e sempre pronto a darti un grande abbraccio consolatorio. Era amatissimo dagli amici e da tutti coloro i quali avevano avuto modo di conoscerlo. Il nostro grande Edopower, come veniva soprannominato, aveva una forza e grandezza morale che non dimenticheremo mai».

Residente con la famiglia nella frazione di Manera di Rovellasca, frequentava da sempre l’oratorio di Lomazzo dove collaborava nell’organizzare Grest, anche da educatore.

Collaborava anche con il gruppo Manera scighera, in particolare nell’allestire la classica camminata che sarà nuovamente riproposta tra un paio di settimane. «Anche il cielo sta piangendo - l’intenso ricordo postato in queste ore sui social da parte dei responsabili del gruppo - un abbraccio da parte di tutta Manera Scighera alla tua famiglia. Ti vogliamo ricordare sorridente mentre aiutavi a preparare il percorso de “La Bela Manera de Curr”, ciao Edo”.

La comunità di Manera

A sottolineare l’impegno e la disponibilità sempre dimostrata da Edoardo è anche il presidente dell gruppo Alessio Figini: «Devolveremo parte del ricavato della nuova edizione della manifestazione alle associazioni e agli enti indicati da parte della famiglia, avremo poi modo di ricordarlo anche nel corso dell’iniziativa stessa».

A ricordarlo, a nome della comunità di Manera, Lomazzo e Rovellasca è infine la manerese Ester Forbice, amica di famiglia e di recente rieletta in consiglio comunale a Rovellasca: «Amava tantissimo la vita e lo comunicava in ogni gesto quotidiano: in famiglia, con gli amici, in oratorio. Era insomma il supereroe che ogni persona in difficoltà vorrebbe poter incontrare nella propria vita».

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