Addio a Mario Castelli,sindaco di Fenegrò per 10 anni

Fenegrò Aveva 70 anni, è stato primo cittadino dal 1990 al 1999. Saibene: «Amico e collaboratore prezioso». I funerali martedì 2 gennaio

Il paese piange l’ex sindaco Mario Castelli, scomparso all’età di 70 anni. Classe 1953, Mario Castelli, ex manager d’albergo, si è spento ieri mattina all’ospedale San Raffaele di Milano. Se n’è andato in punta di piedi. Da qualche tempo era malato, ma non aveva rinunciato all’impegno amministrativo come capogruppo della lista civica “ Insieme per Fenegrò” che aveva guidato anche in questi ultimi cinque anni di mandato amministrativo con il consueto impegno. Castelli lascia le amate figlie Carola e Natalia che lo piangono.

Sempre presente

Era stato sindaco di Fenegrò dal 1990 al 1999, a cui seguì Luca Bassi, nei dieci anni successivi Giuseppe Saibene e quindi Claudio Canobbio. In questi anni non ha mai fatto mancare il suo apporto per il paese, anche come componente del Cda della Scuola dell’Infanzia S. Giuseppe di Fenegrò. Molti a Fenegrò ricordano le opere realizzate da Castelli durante i suoi due mandati. In primo luogo un impegno importante per il restauro dell’edificio delle scuole elementari e il centro sportivo collegato all’edificio della Scuola Media intercomunale.

Profondamente addolorati proprio due sindaci che con lui hanno collaborato pur sedendo in consiglio comunale da parti opposte apprezzandone le sue qualità professionali. Nessuna retorica, ma vero dispiacere nelle loro parole. L’ex sindaco Giuseppe Saibene ha apprezzato anche le qualità umane e l’ironia di Castelli. «La malattia in poco tempo ha posto fine alla sua esistenza. Solo pochi giorni prima di Natale lo si vedeva in giro attivo e propositivo come sempre. Piango un amico e un collaboratore prezioso anche se nel tempo non sono mancati contrasti per punti di vista ed opinioni divergenti- ricorda commosso l’ex sindaco Saibene- Dietro sua pressante richiesta nacque circa 30 anni fa la Finis Agrorum, l’associazione culturale fenegrolese. Gli sono molto riconoscente».

Anche il sindaco Claudio Canobbio spende belle parole per Mario Castelli, legato a lui anche da un rapporto di parentela, sua madre e il sindaco scomparso erano cugini. «Ho tanti bei ricordi di Mario che voglio ricordare come persona anche al di fuori dell’impegno politico. Con lui ho collaborato e mi ha sempre dato degli ottimi consigli che ho seguito. Ci siamo incontrati il 19 dicembre scorso in occasione dell’ultimo consiglio comunale e gli ho chiesto come stava. Nessuno immaginava che ci avrebbe lasciato pochi giorni dopo» sono le parole di commozione del sindaco Canobbio.

La camera ardente è allestita presso la casa funeraria Castelli di via XXV aprile a Guanzate. L’ultimo saluto all’ex primo cittadino martedì 2 gennaio alle 10,30 nella chiesa parrocchiale di S. Maria Nascente, preceduto dal rosario.

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