Anziano rapinato in casa da finti vigili: «Che paura, mi avevano puntato una pistola»

«Mi ero assopito per un attimo, quando ho riaperto gli occhi davanti a me c’erano tre sconosciuti che chiedevano dove fossero i soldi».

A raccontare il risveglio da incubo avuto mercoledì pomeriggio è il pensionato di 90 anni, residente nella zona di via Galilei, rapinato da tre malviventi mentre si trovava nella sua abitazione. L’anziano residente si era in sostanza addormentato sul divano, quando sarebbe stato svegliato dai rumori che gli intrusi pare abbiano fatto mentre si guardavano attorno, probabilmente alla ricerca di qualcosa di valore su cui mettere le mani.

«Mi sembravano italiani o comunque parlavano italiano senza alcun particolare accento o inflessione - racconta il pensionato che, con grande forza d’animo, ricostruisce i concitati attimi del gran brutto quarto d’ora vissuto in balia dei malviventi che si erano nel frattempo introdotti nella sua abitazione - uno indossava una divisa molto simile a quella della Polizia locale, mi hanno chiesto dove tenessi i soldi e d’un tratto uno ha estratto quella che mi è sembrata proprio essere una pistola e me l’ha puntata contro. Non sono in grado di dire se fosse una riproduzione o un’arma da fuoco vera. Mi sono però proprio spaventato e ho dato loro tutto il denaro che avevo in quel momento, circa 250 euro in contanti».

Forse nel timore che qualcuno dei vicini di casa della zona residenziale potesse accorgersi di qualcosa, dopo aver preso i soldi, gli intrusi si sono rapidamente allontanati.

«Prima di andarsene mi hanno anche un po’ spintonato – lamenta infine il residente – per fortuna a parte la botta presa a un fianco e lo spavento me la sono cavata senza altre conseguenze».

Sul posto, per prestare i primi soccorsi al residente preso di mira, sul posto era arrivata anche un’ambulanza; fortunatamente, come detto, il rovellaschese non avrebbe riportato particolari conseguenze. “Abbiamo capito che qualcosa non andava soltanto quando abbiamo visto arrivare l’ambulanza - raccontano alcuni vicini – non sapevamo però cosa fosse accaduto e siamo molto dispiaciuti per la disavventura capitatagli”.

A esprimere vicinanza al pensionato, a nome di tutta la comunità, è intervenuto in queste ore anche il sindaco Sergio Zauli. Una volta ripresosi dallo spavento, l’anziano residente avrebbe poi contattato i famigliari, che hanno a propria volta immediatamente allertato i carabinieri, i quali hanno già avviato le indagini per cercare di risalire ai responsabili della movimentata intrusione. In questi giorni , nel comprensorio, si sono a più riprese segnalati in azione truffatori come pure anche falsi agenti della polizia locale. Ad essere prese di mira sono in particolare gli anziani: già in altre occasioni è accaduto che quando questi cercano in qualche modo di opporsi, i ladri e truffatori non esitano a diventare anche rapinatori, ricorrendo persino alle minacce e alle maniere forti pur di riuscire a mettere le mani su denaro contate o oggetti di valore.