Aperta la quarta sala slot a Olgiate: «Ma vogliamo limitare gli orari»

Il caso È in via Lomazzo nell’ex Caccia e Pesca. A gennaio un incendio aveva rallentato i lavori. Simone Moretti: «Abbiamo aggiornato la mappa dei siti sensibili per evitare ulteriori attività»

Aperta la quarta sala giochi in città. Allo studio una stretta su queste attività attraverso l’individuazione, auspicabilmente su base territoriale, di una fascia oraria protetta in cui il gioco non sia consentito.

Da questa settimana è attiva una sala giochi Sisal Wincity, tipologia al momento non presente nel circondario, ma a Milano dove è già attivo questo genere di sale giochi e centro scommesse che è una esclusiva Sisal. La nuova sala gioco è insediata nell’ex sede dello storico negozio Caccia e Pesca in via Lomazzo 18. Spazio che fino a circa due anni fa ospitava una sala slot - Vlt (Videolottery) gestita da cinesi, alla quale a ottobre la Questura aveva revocato l’autorizzazione.

La situazione

Nell’agosto scorso una società cinese (differente da quello che gestiva la precedente sala giochi) aveva presentato allo Sportello unico per le attività produttive di Olgiate una richiesta di permesso di costruire per l’insediamento di una sala giochi in via Lomazzo 18. Unico sito sul territorio comunale meno blindato all’apertura di nuove sale da gioco, peraltro posto a fianco di un’attività gemella: la Reale sala slot operativa dal 2010. Dopo aver depositato il permesso di costruire, era stata avviata la pratica per ottenere l’autorizzazione all’esercizio e installazione di apparecchi da gioco di tipo Videolottery, che deve essere rilasciata dalla Questura. Nel corso delle opere di allestimento della nuova sala giochi un incendio, a gennaio, aveva comportato un supplemento di lavori. Martedì l’avvio dell’attività.

«Dal nostro punto di vista l’apertura di questo tipo di attività sono meno gradite di altre – dichiara il sindaco Simone Moretti – Come Comune non possiamo contrastarle se, come nel caso specifico, vengono rispettati i requisiti urbanistici e di legge. Non compete al Comune l’autorizzazione all’esercizio di questo tipo di attività. Per impedire per quanto possibile nuove aperture ad aprile abbiamo aggiornato, ampliandola, la mappa dei siti sensibili (sono 65) nei pressi dei quali sono vietate installazioni di slot machine e aperture di nuove sale da gioco».

Le normative

Il prossimo passaggio sarà agire sugli orari di tali esercizi. «Alla luce anche della sentenza del Consiglio di Stato che ha riconosciuto la validità dell’ordinanza a suo tempo emessa (nel 2017, ndr) dal Comune di Vertemate con Minoprio per limitare gli orari di apertura delle sale gioco, è mia intenzione procedere con la stessa impostazione per ridurre gli orari di apertura delle sale gioco a otto ore al giorno (dalle 9 alle 12 e dalle 18 alle 23) in città – precisa Moretti - Se si riuscisse ad adottare questa limitazione oraria come territorio, la misura avrebbe un’efficacia superiore e si darebbe un messaggio forte di compattezza nel contrastare la diffusione di attività che possono essere causa di ludopatie. Quando si saranno insediate le nuove amministrazioni a seguito delle imminenti elezioni, nell’incontro che di norma si organizza con i sindaci porrò il tema all’attenzione dei colleghi».

© RIPRODUZIONE RISERVATA