Banda del flessibile in due case. Aperte le cassaforti, via i preziosi

Blitz della banda del flessibile, razzia in due appartamenti. Tagliate due casseforti e svuotate di gioielli e denaro. È accaduto giovedì in una traversa della strada che conduce a Venegono, dove hanno messo a segno un doppio colpo in una villetta su due piani. I malfattori hanno approfittato della momentanea assenza dei padroni di casa per entrare in azione, con il flessibile, fra le 10.30 e le 13.

Hanno neutralizzato i due cani da guardia presumibilmente con uno spray narcotizzante e poi forzato la porta d’ingresso dell’appartamento al piano terra, dove abita un pensionato di 85 anni. Si sono messi subito alla ricerca della cassaforte nel locale dove era presente il forziere. Con due tagli (il primo non andato a buon fine, il secondo preciso) hanno squarciato lo sportello della cassaforte e fatto man bassa del contenuto, perlopiù oggetti d’oro dal grande valore affettivo, in quanto ricordi della moglie defunta. Sono poi passati al piano superiore, dove risiede la figlia del pensionato con la sua famiglia. Stesso colpo mirato.

Senza perdere tempo a rovistare in cucina e in sala, hanno raggiunto la camera matrimoniale. Hanno rovesciato cassetti, borse e beauty case, staccato i quadri dal muro per trovare la cassaforte. Nell’aprirla con il flessibile hanno bruciato le coperte e le lenzuola, col rischio di provocare un incendio. Non contenti di aver svaligiato anche il secondo forziere, hanno rubato alcuni monili nelle camere dei figli, i soldi nei salvadanai e una sessantina di modellini di Ferrari da collezione. Col sostanzioso bottino messo in due federe sono usciti da dove erano entrati, senza lasciare tracce se non una leggera impronta di scarpa sul muro.

In zona sono stati avvistati una Polo scura, già notata una settimana prima, e un Doblò bianco forse usato dai ladri per la fuga. Il sindaco Alberto Pagani: «A seguito del furto segnalato in un’abitazione, invito a prestare la massima attenzione e nel caso a chiamare le forze dell’ordine al numero unico di emergenza 112. Non abbassiamo la guardia». Nella stessa giornata furto anche a Colverde.