Cronaca / Olgiate e Bassa Comasca
Martedì 04 Febbraio 2025
Bregnano, furto in villa, via con pistola e orologi
Il sindaco Daddi: «No agli allarmismi»
Bregnano Nuovo colpo in paese si accende la polemica - Cardone: «Prendiamo a esempio cosa si fa a Cadorago» - Il primo cittadino: «Collaboriamo con le forze dell’ordine»
Raid nello scorso fine settimana in una villetta in via Carducci nella zona di Puginate, rubata una pistola e degli orologi preziosi; il racconto del proprietario. «È avvenuto tutto venerdì sera, attorno alle 21, mentre noi non eravamo in casa – racconta il proprietario, – l’allarme è entrato in funzione e siamo riusciti ad andare a vedere subito quel che stava accadendo ma, dopo essere entrati, da una portafinestra, verso il giardino, i ladri erano già fuggiti».
In una manciata di minuti, i malviventi hanno individuato l’armadio blindato, che sono riusciti ad aprire, impossessandosi di una pistola e di tre orologi dal valore di alcune miglia di euro; consistenti anche i danni ai serramenti.
A prendere il volo pure alcune medaglie di calcio del figlio di 15 anni, dal valore soltanto affettivo, ma che i ladri hanno pensato potessero essere preziose. Il sospetto è che gli intrusi stessero tenendo d’occhio la famiglia, mettendo anche un “palo” che avrebbe avvisato i complici quando i residenti stavano tornando rapidamente a casa, avvisati dall’allarme sul telefonino. «In paese serve oggi maggiore sicurezza - lamenta Davide Cardone, consigliere comunale della lista civica , Bregnano al centro) – si tratta infatti una questione reale a cui riteniamo che l’amministrazione comunale debba dedicare maggiore attenzione, invece di continuare a parlare di ingiustificati allarmismi».
Cardone suggerisce al Comune di prendere l’esempio di quanto sta già facendo il vicino Comune di Cadorago: «Dove il sindaco Paolo Clerici ha ottenuto la presenza dell’esercito in paese, per arginare ad esempio il fenomeno dello spaccio di droga, che anche a Bregnano avviene purtroppo sotto gli occhi di tutti – lamenta ancora Cardone – Cadorago ha poi di recente siglato anche una convenzione con i Comuni vicini per potenziare i pattugliamenti della polizia locale, una soluzione che potrebbe appunto essere adottata anche a Bregnano, garantendo così una maggior presenza sulle strade degli agenti rispetto a quanto avviene oggi».
«I problemi legati ai furti e alo spaccio non riguardano certamente solo Bregnano, proprio ieri mattina ho partecipato a un incontro organizzato a Villa Gallia a Como, organizzato dal Sindacato autonomo di polizia, in cui il prefetto, Corrado Conforto Galli ha parlato di sicurezza percepita e sicurezza reale, con dati confortanti, cioè in calo, suggerendo però di guardare sempre più ad un sistema di sicurezza integrata e partecipata, tramite il coordinamento delle forze dell’ordine, in sinergia con il Controllo di vicinato e con le associazioni riconosciute di ausilio - ribatte il sindaco Elena Daddi – che è esattamente quanto stiamo facendo, c’è poi sempre la massima fiducia nell’operato dei tutori della legge sul nostro territorio. Attualmente sono quattro gli agenti in servizio, non escludiamo comunque la possibilità di siglare delle convenzioni con altri Comuni, come già avvenuto anche in passato».
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