Brindisi al sottopasso
Il passaggio a livello
è chiuso per sempre

Turate: ieri mattina l’apertura del nuovo tunnel Il sindaco sulle barriere: «Quanti brutti ricordi»

Taglio del nastro e un piccolo brindisi tra gli amministratori comunali di Turate e Gerenzano, ieri, per l’inaugurazione del sottopasso ferroviario, realizzato nelle vicinanze della stazione. Subito dopo l’apertura del tunnel è stato chiuso con blocchi di new jersey il passaggio a livello di via Roma.

Nel contempo è cambiata la viabilità: il Comune ha istituito due nuovi sensi unici considerati necessari per garantire il passaggio dei bus di linea e tutelare pedoni e ciclisti.

Le novità

I due nuovi sensi unici in via Mazzini ( tra la fine della nuova viabilità e l’incrocio con via Cadorna) e in via Cadorna (tra l’incrocio con via Mazzini e quello con via Leonardo da Vinci). Per arrivare in paese dai vicini Comune di Gerenzano e Saronno si potrà quindi passare dalla Provinciale, arrivando poi sul cavalcavia di via Milano, oppure dal nuovo sottopasso, passando poi dalle vie Mazzini e Cadorna.

C’è infine anche l’opportunità, sempre transitando dal sottopasso, di passare poi da via Mazzini e da viale Roma.

«Al passaggio a livello sono purtroppo associati anche alcuni brutti ricordi, legati a gravi incidenti che vi sono avvenuti – ha sottolineato il sindaco Alberto Oleari – il nuovo sottopasso garantirà quindi maggiore sicurezza, pur interrompendo la tradizionale linea di collegamento, tra Gerenzano e Saronno, rappresentata da viale Roma. Ma, per completare il riassetto viario, abbiamo già allo studio la realizzazione della nuova via Montalcini che si attesterà sulla via Cavour».

Sulla stessa linea il sindaco di Gerenzano Ivano Campi, che ha messo in luce, l’impegno della Regione e la collaborazione che vi è sempre stata tra i due Comuni.

Il primo cittadino turatese, a margine, ha risposto alle critiche del Pd, di aver previsto una viabilità “last minute”, ribadendo che sono già stati svolti studi sui flussi viari sulla via Roma e che potranno comunque essere attuati altri interventi.

Commenti positivi

«Penso che l’apertura del sottopasso sia un fatto molto positivo – il commento delle consigliere indipendente Paolo Mason – ci sarà certamente modo di disporre eventuali adeguamenti per quanto riguarda la viabilità».

«Oltre a migliorare la viabilità, mi pare sia stato questo un bel modo di “avvicinare” concretamente Turate a Gerenzano», il commento di Mario Marcuzzi.

Per realizzare lo speciale monolite in calcestruzzo (12 metri di larghezza, 20 di lunghezza e 4.50 di altezza) inserito nei mesi scorsi sotto la linea ferroviaria, sono stati utilizzati 1.580 metri cubi di calcestruzzo e circa 150.000 chilogrammi di acciaio.

La connessione fra la nuova viabilità e la rete stradale esistente, dalla parte di Gerenzano, ha previsto una nuova rotatoria sulla via Colombo. Il riassetto viario comprende anche due nuove bretelle di collegamento per una lunghezza complessiva di 800 metri, con a fianco una pista ciclabile (lato destro andando da Gerenzano a Turate).

Un secondo tratto ciclo-pedonale è stato realizzato in parallelo alla ferrovia per collegare le vie Vespucci e Rovello, consentendo così ai pendolari e a tutti i viaggiatori di arrivare sino alla vicina stazione avvalendosi dei nuovi percorsi protetti.

Il cantiere proseguirà ancora con alcuni interventi di finitura che saranno portati a termine entro luglio.

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