
(Foto di Archivio)
Locate Varesino Una banda di tre ragazzi ha aggredito due viaggiatori. Via il portafogli e una catenina d’oro. Vittime un varesino e un americano
Locate Varesino
Doppia rapina in pochi minuti, alle 22.30 della serata di martedì, su un treno che era in arrivo dalla stazione delle Nord di Locate Varesino, convoglio che era diretto a Varese.
In azione, da quanto è stato possibile ricostruire, sarebbero entrati almeno tre ragazzi, verosimilmente nordafricani, che prima hanno circondato le vittime per poi colpirle con calci e pugni e scappare con il bottino, in un caso il portafoglio contenente poche decine di euro e nell’altro una catenina d’oro portata al collo da un ragazzo nato e residente negli Stati Uniti d’America.
Sul posto, per verificare quello che era accaduto e ascoltare le vittime, sono arrivati i carabinieri della stazione di Turate. Nessuna delle due vittime, dopo aver riferito l’accaduto, ha voluto farsi trasportare in ospedale dall’ambulanza del 118 che nel frattempo era sopraggiunta.
Tutto come detto è avvenuto sul treno che era in arrivo alla stazione di Locate Varesino e che era diretto a Varese. L’attenzione del capotreno è stata attirata – poco prima dell’arrivo in stazione – da un ragazzo di Varese di 26 anni vittima di una aggressione da parte di tre ragazzi che l’avevano circondato e rapinato del portafoglio contenente circa 25 euro ma anche tutti i documenti personali. Il giovane non sapeva riferire dell’eventuale presenza ancora sul treno dei tre malviventi.
Poco dopo, un secondo ragazzo – di 30 anni, americano, residente negli States – si è avvicinato raccontando di essere stato a sua volta rapinato della catenina d’oro che aveva al collo sempre dai tre ragazzi verosimilmente nordafricani poi scappati lungo i vagoni. Giovani che in seguito, da quanto è stato possibile ricostruire, una volta giunti in stazione a Locate Varesino sono scappati a piedi.
Le vittime hanno comunque saputo fornire una descrizione in base alla quale i carabinieri sperano di poter risalire ai responsabili del colpo.
La stazione tra l’altro è videosorvegliata e anche sullo stesso convoglio sono presenti impianti video di registrazione che sono stati acquisiti e che verranno ora analizzati alla ricerca di eventuali frame utili alle indagini.
Secondo il racconto delle vittime, i tre aggressori non parlavano un italiano fluente. I rapinati non avrebbero raccontato di essere stati minacciati con delle armi, ma avrebbero però detto di essere stati circondati e poi colpiti con calci e pugni dai tre malviventi poi scappati nella notte di Locate Varesino.
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