Camionista “parcheggia” il rimorchio: «Ho chiamato i vigili, nessuno intervento per due ore»

Lascia per due ore il rimorchio di un autotreno in mezzo allo stop della rotatoria al confine tra i Comuni di Oltrona San Mamette e Lurate Caccivio. Un parcheggio a dir poco irresponsabile, che ha messo in difficoltà ed esposto a rischi diversi automobilisti che domenica pomeriggio, tra le 16 e le 19, si sono trovati a transitare in quel punto.

«Alla rotonda che scende da Oltrona verso Lurate Caccivio, in via Roma, esattamente in mezzo allo stop della rotatoria abbiamo trovato un rimorchio di un autotreno completamente e correttamente sganciato, parcheggiato giusto per utilizzare la motrice a discrezione dell’autista – segnala Fulvio Temporin - Io e altri utenti della strada, essendoci accorti dell’ostacolo che costituiva pericolo per la circolazione in quanto costringeva a percorrere l’incrocio contromano, abbiamo immediatamente allertato nell’ordine la polizia locale di Lurate Caccivio, i loro colleghi di Appiano Gentile (in convenzione con Oltrona), i carabinieri di Lurate Caccivio e i loro colleghi di Appiano Gentile. Trascorse più di due ore dalle telefonate nulla è successo, mentre nel frattempo l’autore del gesto esemplare si è dileguato dopo aver recuperato il suo rimorchio».

L’episodio ha riportato alla luce il problema dello scarso presidio del territorio, in primis delle polizie locali, nei festivi. «Tralasciando il discorso sulla “professionalità” di certi autisti, lascia un pochino l’amaro in bocca di aver atteso più di due ore senza che nessuna forza dell’ordine si sia presentata a mettere almeno in sicurezza l’incrocio – osserva Temporin - Non voglio puntare il dito contro le forze dell’ordine, ma piuttosto su come si sia ridotto un paese civile come il nostro dove abbiamo carenza di tale personale ma abbondanza di ambasciatori in ogni parte del mondo senza che se ne comprenda la necessità».

Carenza di personale confermata dal sindaco di Oltrona, Aurelio Meletto: «Siamo in difficoltà per questioni normative legate alle spese complessive del personale. Abbiamo già più volte fatto presente ai nostri rappresentanti al governo, non ultimo al sottosegretario all’Interno onorevole Nicola Molteni, della carenza di personale delle polizie locali. Saremmo ben felici di avere in servizio la polizia locale almeno qualche sera e qualche domenica, ma le disposizioni attuali non ci consentono di pagare gli straordinari, pur avendo due milioni di euro di avanzo di amministrazione. Quando capita di avere il vigile in servizio la domenica, poi si deve far recuperare la giornata nel corso della settimana lavorativa, sguarnendo altri servizi».