Cestini porta rifiuti riempiti di petardi: i baby vandali che spaventano Bregnano

Botti e dispetti di Natale in paese, il sospetto è che sia stato tutto opera dei “baby vandali”. In questi giorni, nel giro di poco tempo, ad essere presi mira molto probabilmente da uno o più gruppi, sono stati alcuni cestini delle cartacce, distrutti da petardi che qualcuno vi aveva gettato dentro; come pure altri petardi sono stati lasciati vicino ai sacchi della differenziata di alcune abitazioni.

Il bilancio

E, ancora. Danneggiamenti vi sono stati intanto anche al pozzetto decorativo che si trova in viale dello Sport, tra le scuole e i campi da tennis, dove sono gettate per terra le tegole della copertura. Segnalazioni vi sono state in particolare da parte di alcuni cittadini residenti nella zona di via Don Capiaghi, tra giovedì 21 e venerdì 22 dicembre, poco dopo mezzanotte, hanno sentito un fortissimo boato, vicino alle abitazioni.

Da quel che i cittadini hanno in seguito potuto verificare dei petardi erano stati inseriti nei sacchi della indifferenziata, preparati fuori dal cancello in attesa del ritiro, e fatti esplodere contemporaneamente. Il botto ha finito per rompere i sacchi della spazzatura spargendo i rifiuti sulle due carreggiate, finiti anche sul marciapiede sull’altro lato della strada. Già in precedenza altre allarmanti esplosioni erano state avvertite nelle vicinanze. Ad essere danneggiati sono stati nel contempo alcuni cestini per le cartacce, che sono stati resi inservibili sempre a causa di petardi che qualcuno si era divertito a buttarvi dentro.

I raid sono avvenuti in via Don Capiaghi e nel parcheggio del mercato, tra le vie Paù e Kennedy. Insomma,. una situazione che cominciando a creare qualche preoccupazione, nel timore che ci siano delle vere e proprie “bande” che si muovono nottetempo con l’unico obiettivo di creare danni alla comunità.

«Stiamo già svolgendo dei controlli con le immagini registrate dalle telecamere, in particolare quelle posizionate nei pressi del Parco Cederna – fa sapere il sindaco Elena Daddi – immagini che verranno messe a disposizione delle forze dell’ordine, con l’obbiettivo appunto di evitare il ripetersi ancora degli stessi problemi sul nostro territorio e cercare quindi di individuare il prima possibile i responsabili dei diversi problemi e danneggiamenti che vi sono stati in questi ultimi giorni».

Carabinieri

Il Comune ha di recente potenziato e ampliato la video sorveglianza in paese, anche tramite i portali che inquadrano le targhe dei mezzi in transito, per poter individuare rapidamente quelli rubati e sospetti. Il primo cittadino chiede infine la collaborazione della cittadinanza stessa per cercare di trovare o almeno per scoraggiare i baby vandali, chiamando subito il 112 quando si notano dei movimenti sospetti sul territorio.

«I concittadini possono fattivamente collaborare con i carabinieri – concludere il sindaco Daddi – più che segnalare poi quanto accaduto sui social può infatti rivelarsi molto utile contattare i carabinieri appena si sentono dei rumori insoliti e dare quindi alle forze dell’ordine la possibilità di intervenire subito sul posto».