Comunali, i grandi ribaltoni da Albese a Lurate

Elezioni A Luisago sconfitti due ex sindaci. Nel neonato Uggiate con Ronago il primo cittadino batte gli ex amministratori

Inaspettati oppure prevedibili, anche in questo turno elettorale non sono mancati i “ribaltoni”. A partire da Albese con Cassano, dove Alberto Gaffuri (54,2%) è riuscito ad imporsi sul sindaco uscente Carlo Ballabio, che ora si è detto pronto a lasciare la politica attiva.

Quindi Merone, dove Alfredo Fusi (54,3%) ha cavalcato il malcontento ed è riuscito ad imporsi su Giovanni Vanossi.

Del tutto inatteso il risultato che arriva da Valbrona, anche per le dimensioni: il sindaco uscente Luigi Vener (83 anni, sarebbe stato il suo quarto mandato) ha infatti chiuso addirittura al terzo posto, dando via libera alla vittoria di Luca Ghezzi.

Ribaltone pure a Lurate Caccivio dove Serena Arrighi – 48 anni, avvocato – è il nuovo sindaco. Alla guida della lista civica “Valori Comuni” – frutto della coalizione dei tre gruppi di minoranza uscenti – ha prevalso con 2.462 voti (51,19%) sulla lista della maggioranza uscente “Vivere”, guidata dal vicesindaco Isabella Dominioni, che si è fermata a 1.800 (37,42%). Al terzo posto l’ex sindaco, Rocco Palamara (Fratelli Centrodestra), che ha raccolto 548 suffragi (11,39%). Dopo dieci anni di amministrazione targata “Vivere” col sindaco Anna Gargano, che non si è ricandidato, si è scelto di cambiare.

Clamoroso a Luisago dove Roberta Tosca, capogruppo di opposizione uscente, batte due ex sindaci e si prende la guida del paese. Unica donna in corsa per la poltrona di primo cittadino del paese, ha ottenuto la fiducia di 712 elettori, pari al 49,58 per cento, mentre Daniele Regondi, “Nuova Luisago”, sindaco tra il 1999 e il 2004, si è fermato al 18,45 per cento e soprattutto Adelio Frigerio, “Insieme per i cittadini”, vicesindaco uscente, tre volte sindaco tra il 2004 e il 2019, si è dovuto “accontentare” del 31,96 per cento.

Infine è Ermes Tettamanti il primo sindaco di Uggiate con Ronago nuovo Comune nato dalla fusione di Uggiate Trevano con Ronago il primo gennaio scorso. Un’elezione, la sua, che suona come una per i candidati della lista “Uniti per unire” di Agostino Grisoni: hanno lavorato compatti per la fusione, hanno affrontato tanti problemi e il nuovo Comune non li vedrà alla guida.

A Val Rezzo Tania Violetti è riuscita a spuntarla per 5 voti (71 a 66) sul sindaco uscente, Ivan Puddu. In una minuscola realtà gli equilibri si giocano sui parentadi, ma intanto un altro sindaco donna si aggiunge alla schiera che comprende Laura Romanò (Valsolda), Antonella Mazza (Carlazzo), Tiziana Guidi (San Nazzaro) ed Eleonora Bari (San Bartolomeo).

A Cerano Intelvi Laura Abbate non solo è protagonista di un ribaltone, ma rappresenta anche una novità a modo suo storica: è il primo sindaco donna ad essere eletta in paese: si è imposta con 71 voti in più sulla compagine guidata da Manrico L’Ala.

A Caslino d’Erba per soli 19 voti la lista di Marco Colombo ha sconfitto quella del sindaco uscente Marcello Pontiggia. Non lontano nemmeno il terzo classificato, Lucio Micelli . Determinanti sono state le preferenze singole, con Colombo che ha distribuito meglio i suoi voti tra tutti gli elementi in lista, mentre Pontiggia ha visto primeggiare Erika Vidale con 43 preferenze ma ha anche registrato due persone con soli tre voti. Si preannuncia battaglia in consiglio comunale considerando i rapporti pregressi.

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