Delitto via Giussani: oggi l’autopsia, poi il via libera ai funerali

Questa mattina il sostituto procuratore Simone Pizzotti - titolare delle indagini sul tentato omicidio e sull’omicidio di via Giussani - dovrebbe assegnare a un anatomopatologo di Pavia - l’incarico per eseguire l’autopsia sulla salma di Giuseppe Mazza, il pensionato ucciso con un fendente alla gola nell’abitacolo della sua macchina una settimana fa.

L’autopsia dovrebbe contribuire a chiarire qualche ulteriore dettaglio, dopodiché la salma del povero Giuseppe sarà restituita ai suoi familiari che potranno così celebrarne il funerale. Poche novità sul fronte delle indagini, che come noto si concentrano attorno alla figura di Omr Querenzi, 33 anni, comasco di Albiolo, con serissimi problemi legati alla dipendenza da stupefacenti.

- Leggi anche la testimonianza: «Il nipote di Giuseppe Mazza: “Gli inverni in casa e le estati in auto. La strana vita di mio zio”»

Interrogato dal giudice lunedì, Querenzi si era avvalso della facoltà di legge di non rispondere, riservandosi nel caso di farlo in una fase successiva. Anche lunedì, comunque, il principale indagato di questa vicenda aveva trasmesso l’impressione di essere ancora molto confuso, più meno come quando, subito dopo l’arresto e in occasione del primo interrogatorio era andato sostenendo di non conservare memoria di nulla. Alla ricostruzione del delitto e delle fasi immediatamente precedenti, quando cioè Omar era “fuggito” dall’ospedale allontanandosi prima delle dimissioni, lavorano - lo ricordiamo - gli agenti della squadra mobile della polizia di Como sotto il coordinamento del pubblico ministero Pizzotti.

- Guarda il video: «”Giuseppe era semplice e saggio” Così lo ricordano gli amici alla veglia di preghiera»