Frontale al raduno di moto: due giovani feriti, uno è grave

La dinamica dovrà essere ricostruita con molta attenzione, potendo però contare su un gran numero di testimoni. Ovvero il folto gruppo di ragazzi che erano presenti sul posto del grave incidente di ieri sera a Carbonate, dove pare fosse in corso un ritrovo o quantomeno un raduno di moto.

Difficile capire cosa possa essere accaduto, tra l’altro in una zona industriale, fatta di fabbriche e capannoni che essendo sabato erano sostanzialmente non attivi. Eppure, è stato proprio in questo scenario che è avvenuto un gravissimo incidente motociclistico, con addirittura uno scontro frontale tra due veicoli di grossa cilindrata.

I feriti

Coinvolti due ragazzi, uno di 29 anni, il primo di Olgiate Comasco, Simone Principe, e il secondo di 20 anni Como, residente nel quartiere di Rebbio. Un impatto che si è concluso con l’olgiatese ferito e trasportato in codice rosso e in elicottero all’ospedale di Circolo di Varese. Le condizioni sono ritenute gravi, tanto che l’intervento intero del 118 è sempre stato contrassegnato dalla massima gravità.

Sul posto, per ascoltare i molti giovani presenti ma anche per rilevare l’incidente e cercare di capire come due moto possano essersi scontrate frontalmente lungo una strada poco trafficata, sono arrivati i carabinieri della stazione di Appiano Gentile.

La segnalazione dell’accaduto è stata girata anche al pubblico ministero di turno in procura a Como, il dottor Antonio Nalesso. L’allarme è scattato quando erano le 16.15. L’incidente è avvenuto nella zona industriale di Carbonate, lungo via Boccaccio, a pochi passi dalla linea di confine con la provincia di Varese.

Sul posto, da quanto è stato possibile ricostruire, erano presenti molti giovani, non solo i due motociclisti poi protagonisti dell’incidente. Come detto, la dinamica è ancora tutta da capire. Ciò che è certo è che le moto si sono scontrate frontalmente, due ruote guidate entrambi da ragazzi di 29 anni.

I soccorsi

Il primo è stato stabilizzato sul posto e trasportato in barella sull’elicottero del 118 di Como che l’ha condotto fino all’ospedale di Circolo di Varese dove è stato ricoverato in prognosi riservata e in condizioni ritenute gravi. Il codice, come detto, è sempre rimasto il rosso, quello che contrassegna i traumi più importanti.

Il secondo motociclista è invece stato soccorso dall’ambulanza dell’Sos di Uboldo che l’ha trasportato in codice giallo, quello di media gravità, al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Anna di San Fermo. Quest’ultimo non sarebbe in pericolo di vita. Il punto dove è avvenuto l’incidente è anche un collegamento con la vicina Pedemontana. Non sarebbe videoripreso, particolare questo che potrebbe rendere più complicata la ricostruzione della dinamica dell’impatto.