Cronaca / Olgiate e Bassa Comasca
Domenica 28 Aprile 2024
Fuoco sul portone di casa con una bottiglia incendiaria
Il fatto Inquietante episodio in viale Vittorio Veneto a Cirimido. Danni anche a un’auto parcheggiata nelle vicinanze
I carabinieri della Compagnia di Cantù stanno indagando su un brutto fatto avvenuto nella notte tra venerdì e sabato in quel di Cirimido, in viale Vittorio Veneto. Il muro e il portone di una casa sono stati infatti colpiti dal lancio di una bottiglia piena di liquido infiammabile. In breve si è sviluppato un principio di incendio che tuttavia l’abitante della casa presa di mira, che è un cittadino tunisino, è riuscito di propria iniziativa a spegnere senza chiedere l’intervento dei vigili del fuoco. Piccoli danni sono stati subiti anche da una vettura che si trovava parcheggiata nelle vicinanze, auto che tuttavia è di proprietà di un uomo che nulla centrerebbe con quanto accaduto.
Sul posto, per appurare quello che era successo in un orario a cavallo delle 23 della notte di venerdì, sono arrivati i carabinieri della stazione di Lomazzo che hanno immediatamente avviato le indagini per cercare di capire la dinamica dell’evento violento. Al momento del lancio della bottiglia incendiaria su Cirimido pioveva ed anche in modo consistente, difficile dunque poter trarre elementi utili da quello che è rimasto (poco) della bottiglia di vetro. Sono stati comunque effettuati i rilievi nella speranza di poter ottenere qualche riscontro per poter risalire ai responsabili del brutto episodio.
Come detto, per fortuna, i danni del principio di incendio sono stati limitati al muro e all’ingresso della casa, con anche un piccolo interessamento della vettura parcheggiata. Ovviamente – come primo atto dell’indagine – i carabinieri della Compagnia di Cantù hanno anche sentito l’uomo che viveva nell’appartamento danneggiato. Non è escluso al momento che possa essersi trattato, infatti, di una ritorsione contro di lui. Le indagini sono state condotte dai militari della caserma di Lomazzo che sono stati anche quelli che hanno effettuato il primo sopralluogo. Non è stato possibile repertare la bottiglia, andata completamente distrutta. A chiamare i carabinieri è stato lo stesso proprietario di casa.
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