![Sia il tentativo di furto in abitazione, sia lo scippo sono avvenuti in via Verdi ad Appiano Gentile Sia il tentativo di furto in abitazione, sia lo scippo sono avvenuti in via Verdi ad Appiano Gentile](https://storage.laprovinciadicomo.it/media/photologue/2023/10/5/photos/cache/furto-in-casa-paura-per-unanziana-faccia-a-faccia-con-ladro_lPfVYAS_v3_large_libera.webp)
Cronaca / Olgiate e Bassa Comasca
Sabato 07 Ottobre 2023
Furto in casa, paura per un’anziana: «Faccia a faccia con ladro»
Appiano Gentile La donna è riuscita ad allontanarsi e poi a dare l’allarme urlando dal balcone. «Era andata a letto e ho sentito un colpo. Ho aperto la porta e me lo sono trovato di fronte»
![Sia il tentativo di furto in abitazione, sia lo scippo sono avvenuti in via Verdi ad Appiano Gentile Sia il tentativo di furto in abitazione, sia lo scippo sono avvenuti in via Verdi ad Appiano Gentile](https://storage.laprovinciadicomo.it/media/photologue/2023/10/5/photos/cache/furto-in-casa-paura-per-unanziana-faccia-a-faccia-con-ladro_lPfVYAS_v3_large_libera.webp)
Faccia a faccia con i ladri in camera da letto, riesce a scappare e metterli in fuga. Nonna “coraggio” Annamaria Rusconi – 87 anni – domenica sera ha sventato l’ennesimo tentativo di furto nella sua abitazione in via Verdi, visitata per la sesta volta.
«Stavo andando a letto; erano le 20.45, io vado a dormire molto presto – racconta la pensionata – Mi ero appena seduta sul letto, quando ho sentito un colpo tremendo che mi sembrava provenire dall’interno della casa. Siccome i miei vicini hanno cagnolini che come tocco le porte abbaiano sempre, quella sera non hanno dato alcun segnale di irrequietezza (si è scoperto dopo che erano in casa a mangiare) per cui ho pensato che fosse successo un incidente in strada. Dopo neanche due minuti da quel forte rumore, vedo spalancare completamente la porta della camera e mi ritrovo con la luce di una torcia elettrica puntata in faccia, sembrava il faro di un’auto. Ero al buio nella stanza, accecata da quella luce simile a un fulmine non sono riuscita a vedere nulla. D’istinto mi sono alzata, mi sono infilata sotto la tapparella della porta finestra che avevo lasciato aperta e sollevata circa 30-40 centimetri e sono scappata sul balcone che affaccia sulla strada. Ho urlato a squarciagola per chiedere aiuto».
Le grida e la fuga
I vicini, avvertite le sue urla, si sono precipitati da lei. «Non sono riuscita a capire da dove siano scappati; mentre ero sul balcone non ho visto nessuno fuggire dal davanti, tant’è che quando sono venuti i miei vicini a soccorrermi avevo il timore che fossero ancora nascosti da qualche parte in casa – continua la pensionata – Non avevo mai provato una paura come quella di domenica sera. Ero così terrorizzata che i miei vicini hanno dovuto sollevarmi perché non avevo più neanche la forza di alzarmi da sola. Sono stata davvero male, mi sto riprendendo piano piano».
Rotta una porta
Non è escluso che chi abbia agito domenica ci avesse già provato in precedenza e conoscesse luoghi e abitudini della pensionata. Dopo aver scavalcato la cancellata, hanno rotto la porta di vetro posta sul retro della casa, difficile da individuare perché non è visibile dalla strada. «Devono essere arrivati già muniti di un attrezzo in grado di rompere il vetro antisfondamento – ipotizza la pensionata – Fa specie che, una volta dentro, siano saliti direttamente nella mia camera senza minimamente rovistare al piano terra. Per me è gente che sapeva cosa avrebbe trovato e dove andare perché era già entrata qualche altra volta».
Con questa è la sesta intrusione subita nell’arco di più di vent’anni. Solo la prima andò a segno, le altre fallite, in due casi grazie all’intervento del cane che fino a tre anni fa faceva un’ottima guardia; adesso non c’è più. Quattro anni fa si avventò sulla porta della camera da letto, impedendo ai ladri di entrarvi; sventò una rapina simile a quella di domenica: i ladri, per coprirsi la fuga, chiusero a chiave la donna nella stanza da dove riuscì a liberarsi dopo parecchio tempo.
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