Gang di minorenni all’assalto del treno: danni in stazione a Mozzate e panico tra i passeggeri

Il fatto Incredibile episodio su un convoglio partito da Milano Cadorna e diretto a Varese. Danneggiate le carrozze, rubati gli estintori. Poi la fuga, prima dell’arrivo dei carabinieri

Hanno bloccato per oltre cinquanta minuti il convoglio numero 12085 partito da Milano Cadorna nella serata di mercoledì e diretto alla stazione di Varese, in transito da quella di Mozzate.

Un gruppo di minorenni, poi scappati nel buio della notte – il fatto si è verificato intorno alle 22 – sono ora ricercati dai carabinieri della Compagnia di Cantù e anche dagli uomini della Polizia ferroviaria, i primi che avevano ricevuto la segnalazione di un utente in merito a quello che stava avvenendo in stazione.

Lo stesso treno, da quanto è stato possibile appurare, avrebbe anche subito dei danni ad almeno una carrozza (pare di coda) e dei furti di estintori e della cassette del pronto soccorso. Le indagini sono tuttavia ancora in corso e verosimilmente potranno contare sull’utilizzo delle telecamere di sicurezza della stazione e anche limitrofe ad essa.

Era diretto a Varese

Il fatto di cronaca, che ancora una volta coinvolge dei ragazzi non ancora maggiorenni anche se non sono ancora stato compiutamente identificati, è avvenuto quando erano le 22 della serata di mercoledì alla stazione dei treni di Mozzate. Preso di mira, come detto, il convoglio che era in transito dalla Bassa Comasca e che avrebbe dovuto raggiungere la stazione di Varese dopo essere partito da Milano Cadorna.

La banda di ragazzini, descritti dai testimoni come almeno in tre, non più grandi di 15 anni e verosimilmente nordafricani di origine, avrebbe attaccato la carrozza di coda del convoglio dopo aver azionato due diversi freni di emergenza del treno.

Una volta bloccato il mezzo in stazione, avrebbero rotto alcune attrezzature dei vagoni (pare anche dei tergicristalli del treno stesso) per poi rubare dallo scompartimento di coda almeno un estintore e pure la cassetta per le emergenze di pronto soccorso. Ulteriori valutazioni sono comunque in corso.

Le testimonianze

Un testimone ha avvisato subito la Polfer di quello che stava avvenendo e anche i carabinieri che hanno inviato alla stazione di Mozzate ben due “gazzelle”, la prima partita dalla caserma del paese e la seconda da quella di Fino Mornasco. Una volta arrivati sul posto, tuttavia, i tre minori si erano già allontanati con gli oggetti che in precedenza avevano rubato dal vagone.

Il treno ha poi potuto riprendere la marcia per raggiungere la destinazione prevista, ma il ritardo accumulato avrebbe toccato i 50 minuti, ovvero il tempo di sosta forzata all’interno della stazione di Mozzate.

Le indagini sono ora in corso per cercare di dare un nome e un cognome ai tre ragazzini della banda, tutti descritti come molto giovani e verosimilmente stranieri, oppure italiani di seconda generazione. Le indagini sono condotte dai carabinieri della Compagnia di Cantù.

© RIPRODUZIONE RISERVATA