I boschi di Lomazzo «ridotti a discariche». Ma il Comune: «Sono aree private»

Ambiente Il degrado segnalato da un residente che lamenta scarsa attenzione

Allarme degrado nei boschi della Moronera, l’allarme lanciato da Michele Cattaneo che si è rivolto a “La Provincia”, per chiedere interventi da parte delle autorità. «Ho inviato una serie di reclami da ottobre ad oggi all’ufficio ecologia del Comune - spiega - da quel che mi è stato detto, le pulizie possono essere effettuate soltanto con la presenza della polizia locale, visto che nella zona era stata segnalata la presenza di situazioni legate allo spaccio di droga. Però, almeno negli ultimi mesi, non si sono segnalati altri strani giri. Di conseguenza ritengo che non ci siano attualmente motivi particolari per non raccogliere la marea di immondizia che c’è in quei boschi Dove sono rimasti anche dei veri e propri bivacchi che appaiono abbandonati».

Nelle vicinanze il residente, assieme a alcuni amici, si è a più riprese impegnato a ripulire le aree verdi della zona, raccogliendo vari rifiuti. «Vi è stata subito collaborazione - spiega - in particolare dal vicino Comune di Rovellasca, che si è poi occupato di rimuovere i rifiuti che avevamo in precedenza raccolto, per poterli smaltire. La richiesta che vogliamo fare al Comune di Lomazzo è quindi quella di provvedere a disporre a propria volta delle pulizie ambientali in tutta l’area».

«Le aree verdi in questione sono di proprietà privata – fa sapere l’assessore all’ambiente, Nicola Fusaro - con l’ausilio delle forze dell’ordine nella zona sono stati già disposti diversi interventi di pulizia ambientale, rimuovendo e smaltendo molti dei rifiuti che vi erano presenti. L’obiettivo, sempre in collaborazione con i tutori della legge, è di disporre ancora altri interventi analoghi, cercando quindi di risolvere progressivamente tutti i problemi di degrado che sono stati segnalati per quanto riguarda la zona in questione».

Il Comune è in generale impegnato a monitorare, anche con le foto trappole, le zone dove vengono più spesso abbandonati dei rifiuti, e diverse persone, che pensavano di poter smaltire scarti ingombranti o macerie a spese di tutta la comunità, sono state individuate e multate, sostiene ancora l’assessore. Infine, la polizia locale, assieme ai carabinieri, ha più volte disposto, su tutto il territorio diversi pattugliamenti anti droga, avvalendosi a più riprese anche di unità cinofile, con controlli mirati non soltanto nelle aree verdi, ma pure nei pressi della stazione ferroviaria e nelle vicinanze delle scuole.

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